
Dalle registrazioni
audio del "reparto speciale"
Scheda sintetica
con premessa "semplificata" per pigri e
gnorri :
UN magistrato tra i
migliori della Procura di
Roma viene, in apparenza
improvvisamente,
assoggettato ad un
attacco distruttivo volto ad
eliminarlo dalla
magistratura, emergerà poi
che da anni era
"attenzionato" per doti
qualità ed
indipendenza.
Nell'ultima fase si
era accorto di attività
coperte volte "anche" alla
sua destabilizzazione ed
aveva registrato in sua
assenza ultime
attività nel cuore della
DIFESA (quartiere civil
militare della
Cecchignola).
Dalle registrazioni
emergevano, emergono e
sono verificabili attività
di gruppo psico setta .. a
partecipazione militare con
presenza di minori donne e
di "bambini" anche ROM, a
sfondo esoterico e copertura
satanista.
Il tutto avveniva
nella abitazione di colei
che gli era stata
"presentata" da magistrato
addetto al Ministero degli
Esteri quando era Ministro
D'alema, ed in quella casa
per una storia di amore
apparentemente ordinaria
Paolo Ferraro era andato a
vivere accorgendosi di
troppe cose e particolari
che lo avevano determinato
infine a voler capire sino
in fondo.
Da lì si dipanano
una serie di scoperte con
prove che INDIVIDUANO IL
VERO POTERE FORTE ed intere
strategie metodologie
attività che hanno
accerchiato uomini dello
Stato e lo Stato negli
ultimi 25 anni, senza che la
gente ne fosse avveduta.
Da questo basamento
profondo e dalla sua
pubblica messa allo scoperto
dipendono le sorti della
libertà e della democrazia.
AGGIORNAMENTI A
IL TRUMAN SHOW CRIMINALE
CHE INCHIODA TUTTI.
Il ruolo di
Agnello Rossi Procuratore
Aggiunto della Procura di
Roma, che svela le ragioni
vere e "criminali" della
tentata distruzione di Paolo
Ferraro: REGISTRAZIONE
AUDIO del febbraio 2011
(!!!).
Nella
registrazione audio che
costituisce una vera e
propria confessione il
"magistrato" Agnello Rossi
dichiara tra le altre cose :
se parli di quello che sai e
di setta satanista o psico
setta "siamo tutti col culo
a terra" (espressione sua
... "TUTTI" e indovinate
perchè ?! TUTTI coinvolti in
quello che hanno orchestrato
da anni o tutti ricattabili
tanto da dover sacrificare
Paolo Ferraro ?! ),
poi illustra più
volte
che
Paolo Ferraro è stato
pressato per non parlare con
nessuno e ricorda che gli
era stato detto che
altrimenti "si sarebbe
riaperta la pratica" al CSM,
poi dice che "è inevitabile
" la pratica di dispensa e
che sono "cazzi acidi".. .
Paolo Ferraro replica che
parlare di cose esistenti e
note colorandole
strumentalmente come "
livello di incredibilità" (
utile a perseguitare
strumentalmente chi
acquisite prove e dati
denuncia) e impedire di
parlare a chiunque e ad un
magistrato ed a Paolo
Ferraro non è ammissibile, e
che le evidenze sono gravi e
preoccupanti, in particolare
con riguardo alla copertura
violenta posta in essere dai
magistrati della Procura di
Roma che hanno agito.
Sempre
Paolo Ferraro indica
non contraddetto che lo
stesso Rossi aveva
"confessato" che " dei
rapporti col CSM se ne era
curato lui - n.d.r.
Rossi Agnello - e dei
rapporti con Cancrini
Stefano Pesci".
Paolo
Ferraro
che illustra le conseguenze
di
medio e lungo termine di
quello che stanno facendo
conclude: "ma non lo vedi
come sono sereno" e prima "
ho adempiuto al mio dovere
di magistrato e
cittadino".
SEnza
dimenticare che ora sapete
che cosa è successo alla
prima moglie di Paolo
Ferraro e/o quello che
gli è stato detto a
riguardo e che
nelle vicende della
Cecchignola è direttamente
COINVOLTO per quanto
riguarda "l'inserimento" di
Paolo Ferraro tramite il
"ponte" Sabrina, proprio
Roberto Amorosi , già
addetto all'ufficio
legislativo del MInistero
degli Esteri nel 2006
(D'Alema Ministro). E poi
c'è la stessa "struttura"
in operazione sventata
in flagrante nel giugno
2015.
La PSICO
SETTA a basamento
militare di
elite e copertura
satanista
operante nella
Cecchignola, e altrove, in
operazioni
di accerchiamento
e trattamento,
funzionali ad
attenzionamenti operati
dalle componenti deviate
dell’apparato militare
segreto: una sconvolgente evidenza.
NUOVI
AUDIO : lo scontro di
Paolo Ferraro con Nello Rossi
del febbraio aprile 2011, le
consapevolezze nascoste di
Franceschetti,
travestite con il
suggerimento ”esoterico”
“generico” nel
luglio 2011, brevi estratti le
attività operative del
gruppo a Cecchignola ed
infinitesimale esempio "solo
estratto audio" su obiettivo
civile nel 2015 a Monteverde.
LA REALE
EVIDENZA DEL CASO
FERRARO E LA
NATURA DELLE PSICO
SETTE A COPERTURA
SATANISTA E GESTIONE
MILITARE E DEI SERVIZI,
COME FRAMMENTO ORGANICO.
PROVA
REGISTRAZIONE TELEFONICA
DIRETTA.
DANIELA
PLOCCO prima moglie
di Paolo Ferraro,
nel 1992 accerchiata
inconsapevolmente,
rifiutatasi di aderire
all'agguato del 2009,
trattata e gestita chiusa
a casa per una "patologia"
psichiatrica , poi
irreperibile, in aspettativa
per "malattia", gestita e
nascosta, oggetto di segreto
tale da intimorire chi HA
chiesto tramite canali
riservati di servizi .
IL
RUOLO
DI ROBERTO AMOROSI IL
MAGISTRATO ADDETTO ALL'UFFICIO
LEGISLATIVO DEL MINISTERO DEGLI
ESTERI NEL 2007.
FRANCESCO
BRUNO, MASSIMO D'ALEMA,
ROBERTO AMOROSI ( oggi
segretario della Corte di Giustizia
Europea) Governo: II Prodi (17
maggio 2006 - 6 maggio 2008)
Ministro:
Massimo D'Alema
Addetto
all'epoca 2007 all'ufficio
legislativo del Ministero degli
Esteri il magistrato Roberto
Amorosi. oggi segretario della Corte
di Giustizia Europea,
Francesco Bruno
Psichiatra "di fiducia" di Massimo
D'alema.
UNA
TRAMA SUBDOLA INTERAMENTE
DISVELATA. ADDE anche AD
ARTICOLO "RITROVANDO NOTIZIE
PREZIOSE" DEL 26 luglio 2014.
FRANCESCO
BRUNO, MASSIMO D'ALEMA, Cascini
Giuseppe, StefanoPesci, ROBERTO AMOROSI
.. e la CECCHIGNOLA.
 |
FRancesco
Bruno
|
Giuseppe Cascini
 |
Stefano
Pesci
|
 |
Roberto
Amorosi Ufficio legislativo
MInistero degli Esteri 2006
|
PREMESSA
Una
completa ricostruzione di una
vicenda estremamente complessa, e
per l'appunto da
apparati e servizi ed elite
deviate trattata alla
Truman Show e con attività e
metodi Rosemary manner, richiede
capacità di analisi, raccolta
di prove e di valutazione e
prospettazione fuori del
comune.
Occorre
per prima cosa fuoriuscire dalla
trappola insita e congegnata nella
stessa ideazione delle metodologie
di intervento e dei
protocolli.
IL cuore
della difficoltà riposa nella
circostanza che essa è costruita
gestita ed attivata,
mediante
ruolo ed ausilio di una
psichiatria di apparati
e servizi che si muove
scientificamente partendo
(anche) dagli studi e
dalle osservazioni di
paranoici, psicotici e sinanche
soggetti deliroidi.
L'uovo
di colombo è stato, da parte delle
gestioni indicate e della scuola
deviata della psichiatria
"operativa" legata a servizi e
annessi, di costruire tutto anche
ricalcando la percezione e
delirante indicazione di veri
malati, tarando gli interventi con
modalità tali da far incappare chi
denuncia e prova il vero, in una
implacabile rete autoprotettiva a
struttura e gestione
psichiatrica.
Una
strumentazione di intervento di
apparati nascosti che cumula ad
una offensività disgregatrice
raggelante una indifendibilità e
trappola nel momento individuale
difensivo, di portata
distruttiva. Ii tutto ovviamente
individualizzato ed incentrato su
taglio personale e come
esclusivamente vicenda "personale"
(camuffamento necessario).
Non a
caso viene teorizzata e con
riferimento a indubbiamente
esistenti e molteplici casi reali
la sindrome Truman Show, ma
non a caso è strumentale la
creazione del target apposito, ad
hoc.
Esso
funge anche da copertura e
labirinto repressivo nei pochi
casi veri. Gli indici valutativi
del grave disturbo operano
automaticamente ed un ruolo
giocano anche i modelli acritici
di formazione e specializzazione
universitaria e post
universitaria. Diremmo anzi che
proprio il vizio endogeno
della psichiatria (non
scienza) la fa alla grande: una
mera raccolta ed osservazione
esterna viene trasferita come
sindrome in un elaborato
didascalico ciclopico ( DSM V ) e
nulla si sa di cause e loro
rimozione reale, poi
al disturbo classificato per
mera corrispondenza di
osservazioni esterne ( anche
quelle empiricamente classificate)
scatta la
diagnosi/repressione automatica.
Roba da stregoni priva di
qualunque scientificità ed
obiettività ma funzionale alla
gestione coperta e criminale
necessaria.
Comunque
a dilatazione dello schema
psichiatrico operativo cui
accennavamo, su un piano
social disinformativo,
campeggiano le finte
attività controinformative ove
vengono arruolati consapevoli ed
inconsapevoli attori che recitano
parti intrinsecamente deliroidi e
paranoiche.
Molti
gli esempi di attività curate dai
marpioni gestori della pseudo
controinformazione,
Ciò deve
in ipotesi poter rendere
indistinguibile in
astratto una vera ricostruzione, e
deve seppellirla contornandola di
follie complottistoidi: l'uovo
di colombo controinformativo,
destinato
elettivamente
e secondo
progettazione ad arginare la
potenza comunicativa della rete,
la grande ragnatela che porta
tutti a conoscenza di tutto.
Le
pagliuzze d'oro vanno seppellite
con montagne di balle (di fieno e
non) cui debbono poter essere
accomunate.
Anche di
questo abbiamo fornito prove
storico documentali inoppugnabili,
sui diversi piani della
teorizzazione realizzazione
e finalizzazione: i
complottavistockiani.
UN
saluto con l'occasione a quel
Franceschetti Paolo, avvocato
esoterico complottistoide
interprete di questo ruolo,
usando gestendo o cavalcando
un drappello di manipolati od
operatori preparati per questo
compito di intelligence
anti-intelligence (stupidità
destinata allo stupido buon senso,
che ne coglie solo la non
credibilità senza darsi
spiegazioni del contesto e
finalizzazione evidenti
.
Grande
dispendio di risorse, analisi e
profilazioni e immissione di
piani e contesti metodologici,
tecnologici e pratiche
esotericamente congegnate e
gestite da apparati addestrati,
sono un ostacolo
strutturato in modo da
essere apparentemente
insormontabile.
Sulla
"profilazione" e le
metodologie dell'apparato
psichiatrico dinamico relazionale e
su chi preveda e gestisce i
"protocolli" abbiamo scritto a suo
tempo un articolo rissuntivo molto
semplice e chiaro, utle a
tutti.
Inoltre
il trattamento secondo il modello
è rivolto, per essere efficace e
distruttivo, a pochi , mentre
la "gente comune" viene
usata e vittimizzata in casi
singoli solo per esigenze singole
di sperimentazione e taratura di
metodi e strumenti i quale
portarice di sintomi e sindromi
usabili per coprire attivit e
fatti in realtà veri.
A parte
i casi delle attività di
proselitismo e gestione,
l'obiettivo del livello più
sofisticato di tali attività è
sempre una persona non comune o
meritevole di attenzionamento
utile a fini di norma "criminal
eversivi", mentre la coscienza
comune e i limiti rappresentati
dalle necessariamente diverse
esperienze della massa degli
individui, rendono in tesi
incomunicabile correttamente
quanto accada.
Vi è poi
un dato a parte, che citiamo solo,
connaturato a certi modus
operandi che presentano la più
difficile ricostruzione in termini
di illecito penale delle condotte:
ad esempio le "psico sette"
(indicate nella circolare del
Ministero dell'Interno a suo tempo
fondativa delle S.A.S.) operano
plagi con metodi difficilmente
accertabili oggettivamente, e
accertare la inesistenza di un
consenso vero ad attività
ulteriori subite comporta indagini
giudiziarie necessariamente più
complesse.
Bene,
noi comunque abbiamo costruito la
(quasi) ideale trattazione ed
indagine conoscitiva,
svelando al mondo una realtà
mediante analisi completa ed
usando metodi banali di
intelligence e concreta induzione
delle conoscenze dal concreto.
Partendo da
DATI
obiettivi
e riscontrabili (
l'opposto di ciò che accade nelle
patologie deliroidi), senza alcune
errore psicotico da coinvolgimento
emotivo (l'opposto dello stato che
si genera nei soggetti in preda a
psicosi) e senza in alcun
modo cadere in false
prospettazioni o percezioni
trasfigurate di eventi, ordinari
in realtà (la falsa percezione dei
paranoici), abbiamo sfondato
il muro della inconoscibilità di
pratiche ed attività deviate
gestite da apparati che lavorano
nell'ombra, segretamente.
La
ricostruzione sistematica sui vari
piani del tutto e il legare il
tutto ad una dettagliata analisi
storica, impattando il livello
strategico di ciò che circonda
supera e spiega gli accadimenti
concreti e concretamente provati,
ha reso il nostro lavoro l'esatto
opposto simmetrico del
procedimento a "macchia d'olio"
che caratterizza le
"minacciate" caratteristiche
"deliroidi".
La
semplice verità è che il
procedimento mentale lterato
deliroide si presenta come solo
analogo ad una sistematica
ricostruzione, ma i fondamenti
reali della stessa NON ESISTONO.
Si presenta il target come utile a
mimare e caricaturare il lavoro
intellettule sistematico e viene
usato, proprio nei confronti degli
intellettuali da reprimere.
Noi poi
abbiamo scelto la strada di
comunicare anche dati (audio
e video audio), la
cui diretta percezione
consente una logica
maggiore capacità di
immedesimazione e
sensibilizzazione di chi legge,
valuta ma anche "ascolta".
E ciò attenua la difficoltà nel
comunicare esperienze concrete
lontane dalla vita e dalla
esperienza quotidiana di chi
viene investito delle
informazioni.
Che una
serie di isolati disinformatori
diventi sorda e neghi è poi
non solo irrilevante ma, "viste"
le sporadiche infantili ed
apodittiche modalità, una
conferma.
Cercavano
di
distruggere
Paolo Ferraro avendone
valutato attentamente le
caratteristiche umane ed
intellettuali, ma lo hanno al
contempo sottovalutato. Accade, ed
anche io, in realtà, avevo la
modestia interiore automatica di
chi si valuta col proprio stesso
metro.
Hanno
perso credendo di aver vinto dopo
venti anni di manovre venute allo
scoperto, trascinandosi
dietro segreti inconfessabili,
svelando incautamente la esistenza
di una strategia metodologie e
strumenti di apparati
coperti.
La
circostanza che il tutto sia
colorato da una finalizzazione
personalistica, da un moralmente
violento mobbing strutturato di
supporto e dalla pressante
esigenza di eliminare il
magistrato Paolo Ferraro, secondo
istinti bassi e gelosie ed odi
personali fondati sulla
incommensurabile differenza tra
chi ha agito ed avallato e il
destinatario di venti anni di
trame, indica solo che si è
finalizzato anche
"soggettivamente" una attività
coperta e questa è una precisa
responsabilità anche
INTERNA.
Una
battaglia unica nel suo genere è
vinta, quindi, la nostra,
sui piani culturale, storico, e
politico intellettuale, per la
prima volta con prove e metodo
empirici concreti, quindi
anche di "intelligence".
IL
coagulo deviato nelle sue
componenti continuerà a tentare di
negare le evidenze perchè ciò è la
sua salvezza (teorica) e perchè
ciò significa tentare di tenere
aperta la strada del fango e della
macchinazione psichiatrica e
psicologica di cui consta la forza
di queste pratiche, unitamente al
tentare di continuare a tener non
visibile il piano
"esoterico" ( da trattare con
supponenza per la sua natura
essenzialmente mistificatoria e di
copertura di crimini), un piano
"folle" per definizione
configurato come nascosto e tenuto
sino a poco tempo fa per l'appunto
assolutamente segreto.
Più
volte abbiamo detto e spiegato che
la vicenda che mi riguarda è uno
straordinario passpartout ed una
chiave di volta, sinanche in una
intervista radio recente.
IL BASAMENTO
ESOTERICO DEVIATO INCISTATO IN UNA
SINISTRA PARA MASSONICA PONTE DI
UNIONE CON UNA AREA EVERSIVA DI
DESTRA MILITAR MAZISTOIDE.
Più volte
avevano sottolineato come la analisi
seria e laica della
antropologa Cecilia Gatto Trocchi
ebbe un picco di denuncia e scoperta
significativo in controtempo, nel
2003: a lei tributiamo e
dedichiamo con l'occasione il video incorporato in
questo articolo, di seguito, non a
caso.
Non si
muore mai invano se si lascia una
testimononianza seria e su vicende
chiave.
Una sola
raccomandazione generale:
chi si avvicini a questo
nostro lavoro durato quattro anni,
lo faccia col rispetto
metodologico e culturale e con la
capacità di approfondire
necessarie.
Un piano
di conoscenze e analisi superiore
che sradica "intellettualmente" il
TERZO LIVELLO DEL POTERE, che non
è più FORTE sol perchè posto allo
scoperto, richiede umiltà in chi
lo realizza e in chi lo
sfoglia.
La parte
storico politica e di analisi
sistematica sui piani anche
internazionali del tutto non è
oggetto del presente lavoro, ma è
acquisibile analizzando i blogs ed
i vari contributi acccumulatisi in
quattro anni di lavoro.
Una
scheda sintetica con premessa
"semplificata" per i pigri e gli
gnorri è reperibile in :
Per
capire meglio ed in modo
semplice il contesto con
la vicenda che ha dato la
stura alla grandediscovery basta
però leggere con attenzione i tre
articoli rispettivamente di Luciano
Garofoli (che
tratteggia egregiamente il profilo
pre "Rosemary" di
ambientazione storica personale),
Enrica
Perrucchietti (che
inquadra alla perfezione la
vicenda della Cecchignola con la
Sabrina) e Marco Attard (
che
individua l'esatto connubio
delle vicende manipolate con le
metodologie del Tavistock
Institute, cui abbiamo prestato
analisi attenzione e destinato
conferenze, anche).
I tre
articoli proprio perchè si
prestano ad inquadrare sotto tre
fasci di luce diversi il caso e la
vicenda sono stati raggruppati nel
medesimo post .
IL cuore delle vicende va dal 1992
al giugno 2015 per la porzione
operativa più diretta, verrà
tratteggiato nel presente articolo
nel dettaglio: a basamento
e prove oggettivati e
contestualizzati i dati documenti
e documenti audio delle
grandiscovery 1 e 2 .. e la
vicenda 3 che riserviamo alle
autorità. La ricostruzione di un
vero POTERE FORTE e coperto, e di
una sua dinamica strategia e
metodologia, che si avvale di
strumentazioni a cavallo tra
esoteria, scienza, fantascienza
"reale" , e armi "bibliche"
rinnovellate e rinforzate, ha
generato anche una ipotesi e un
metodo politici della cui
importanza la gente e chi conta e
non è deviato, si vanno
rendendo conto giorno dopo giorno
sempre di più.
Questa
breve sequenza di foto e immagini
(solo le più collegate alle fasi e
importanti, nei ruoli
gestiti), immessa qui costituisce
una architettura di insieme
meramente indicativa e non
onnicomprensiva ... alla fine
dell'articolo e della integrale
lettura di rinvio, se non avete
già seguito quattro anni di lavoro
della grandediscovery, capirete a
fondo chi sono, da chi e
perchè è stato attaccato
distruttivamente Paolo Ferraro, e
quale sia l'importanza e la
pericolosità di questo specifico
coagulo apparato criminale.
E le
relative strategie di medio e
lungo periodo .. loro, e di
chi invece vuol eliminare queste
criminali catene alla democrazia e
contro lo Stato italiano_ una
strategia eversiva che ha
costruito lacrime e sangue,
distrutto famiglie e vite,
indebolito a livelli impensabili
il tessuto sociale e devastato in
parte, uomo per uomo, il
tessuto istituzionale è ora
integralmente visibile attraverso
uno spaccato di prove e
ricostruzioni di un caso unico nel
suo genere.
 |
Luigi
Cancrini |
Giuseppe Cascini
 |
Sandro
Galiena |
 |
Agnello
Rossi |
 |
Fabio
Ravagnani
|
 |
AVV.
Laura
VAsselli |
 |
FRancesco
Bruno |
 |
Pier
Franco
Bruno |
 |
Stefano
Ferracuti |
 |
Silvia
Canali |
 |
Stefano
Pesci |
 |
Roberto
Amorosi
Ufficio legislativo
MInistero degli Esteri
2006 |

|
Uno
Sabrina
|
 |
Nello
Rossi |
Giuseppe
Cascini
 |
Luca Petrucci |
Giovanni
Ferrara
 |
Luigi
Cancrini |
|
 |
Stefano
Ferracuti |
 |
Paolo
Girardi |
 |
Tonino
Cantelmi |
LA
GRANDEDISCOVERY 1 e 2
 |
Due |
 |
Chi
mi ha affiancato ed aiutato
per amore e della verità |
 |
IL
"reparto speciale"
|
1. PERCHE'
ROSEMARY'S BABY.
PERCHE' RICHIAMARE QUI SUBITO
UN CULT MOVIE DEL 1968?!
PERCHE' I NESSI NON SOLO
SIMBOLICI CON FRAMMENTI IMPORTANTI
DELLA PAOLO FERRARO'S TRUMAN SHOW
STORY APPAIONO EVIDENTI E
SUGGESTIVI, INCONTESTABILI, DATE LE MODALITA'
COMPORTAMENTALI DEL GRUPPO DELLA PALAZZINA
DELLA CECCHIGNOLA E DEL GRUPPO OPERANTE IN
MONTEVERDE E LA VISTOSA
MACCHINAZIONE COPERTA CON METODI SUBDOLI E
NEGATA MEDIANTE INVERSIONE DEL
REALE.
PER
COGLIERE IMMEDIATAMENTE IL NESSO E RILIEVO
:
PER CHI NON CONOSCE GLI
ANTEFATTI RECENTI DIVENTA FONDAMENTALE
APPPROFONDIRE CON NUOVA ATTENZIONE
CIO' CHE ILLUSTRA I FATTI DAL 2008 al
2011, O ALMENO LEGGERE , RIBADIAMO,
LE SINTESI NEI TRE ARTICOLI
RIPORTATI IN :
http://paoloferrarotrumanshowstory1.blogspot.it/2013/08/il-caso-paolo-ferraro-e-il-caso-melania.html
LA GRANDEDISCOVERY UNO.
ADDE 1 bis. UNA
TRAMA SUBDOLA INTERAMENTE DSVELATA.
BUONA NOTTE : FRANCESCO BRUNO,
MASSIMO D'ALEMA, ROBERTO AMOROSI
( oggi
segretario della Corte di Giustizia
Europea) Governo: II Prodi (17 maggio
2006 - 6 maggio 2008)
Ministro:
Massimo
D'Alema
Addetto
all'epoca
all'ufficio
legislativo de Ministero degli
Esteri il magistrato Roberto Amorosi. Oggi
segretario della Corte di Giustizia
Europea,
e GIUSEPPE CASCINI
(dalemiano di ferro)
 |
Roberto Amorosi |
Francesco Bruno Psichiatra
di
fiducia
di Massimo D'alema e tutto il
resto: cogarante scientifico del
grande archetipo base progettuale deviato,
che illustrerà nel suo schema base "da
romano impero" , dinanzi a me ad un
avvocato che sgranava gli occhi, nel
maggio del 2011.
IL RUOLO DI ROBERTO
AMOROSI NELLE VICENDE
DELLA CECCHIGNOLA.
Nel luglio
del 2006, esplosa la vicenda ANOMALA
(RELAZIONI INVESTIGATIVE su Silvia
CAnali), decido di andare in vacanza da
solo in camper e mi recherò in un
campeggio sperduto nel mezzo della prima
maremma laziale (un posto
"introvabile"). Lì comparirà dopo alcuni
giorni, dentro il campeggio dove si era
accampato con il figlio dodicenne in una
"tendina" e dove, apparentemente (e
simulatamente) sorpreso di incontrarmi,
mi avvisterà (lui) in seconda fila
io davanti al mio camper, ROBERTO
AMOROSI, magistrato della Procura
fuori ruolo, addetto all'ufficio
legislativo del Ministero degli
Esteri, e in previsione di rientro
nella Procura di ROMA.
Era
diventato magistrato con una tempistica
di vita a dir poco "atipica" dopo una
lunga e vantaggiosa carriera da
funzionario della Comunità Europea,
andato a lavorare a BRUXELLES per molti
anni. Già funzionario che lavorò per
lungo tempo all'aereoporto di Roma , non
so se Fiumicino o CIampino.
Politicamente ?!?! DS di ferro
"malleabile" di origine abruzzese, con
stili di vita e movimentazioni
"catto-libertarie" apparentemente. Un
abile simulatore sornione.
Che io
stessi in quel campeggio lo sapevano
solo due persone , la ex moglie e
Simonetta Ferraro, sorella, che mi
sarebbe venuta poi a cercare nel
campeggio di Capalbio dove mi recai
nell'AGOSTO inizio, avendo lei avuto
quell'anno in comodato ( e ad AGOSTO !),
da una amica assistente della
facoltà di giurisprudenza di Roma,
cattedra di diritto amministrativo, una
casa nel centro di Capalbio. La stessa
sera che mi recai lì al ristorante,
ospitato in casa in "comodato" a
lei, chi incontrerò e
saluterò conoscendolo come magistrato ?!
Pier Luigi Vigna , in pensione da poco.
(coincidenza per la gioia di
FRanceschetti !!).
Nel
settembre 2006 Roberto Amorosi
sfacciatamemte tenterà di farmi
riavvicinare alla Canali "è una bella
donna (?!?!) rimettitici
insieme
" ( ?!).
 |
Enrica
Graverini |
La
posta
in
gioco, col senno di poi, era enorme
: la Canali si era fatta "bruciare" in
prima orchestrazione per la mia
destabilizzazione (e sua, che il tutto
avvenne sotto lo stretto
monitoraggio della sua amica
"Enrica Graverini" legata con
l'allora marito all'area D'alema-Prodi-D'alema,
e
già
attivi compartecipanti ai
comitati Prodi). Il porno rumeno
attore e gigolò aveva sortito
l'effetto di farmi capire meglio chi
fosse la Canali e intuire che cosa si
muoveva, anche grazie ad alcune
ammissioni e prime condotte
sotterranee osservate, della sorella
di lei Laura e della madre Fiorella
Vallini: ne emergeva un primo quadro
inquietante e dietro si
celava un qualcosa che evocava
la vicenda congegnata della mia prima
moglie (amata) Daniela Plocco.
Si doveva nel settembre 2006
porre riparo alla mia consapevolezza
parziale e reimmettermi in un un
cerchio controllato e pronto a
stringersi secondo i protocolli
attivati sin dal 1992
e tutti andati IN FUMO. IL
rapporto tra la Canali e la Graverini
si romperà dopo la separazione mia
dalla Canali per un anno, ma
riprenderà, strettissimo, durante la
manovra ed agguato della Cecchignola e
da allora in poi.
Innanzitutto
nel
2006,
con qualche domanda ed
osservando, Roberto Amorosi monitorava
che cosa avessi capito di Silvia Canali.
Nel NOVEMBRE
del 2006 ROBERTO
AMOROSI, dopo aver
"amicheggiato" in modo quasi
sospetto ( una o due volte malcelando
lampi negli occhi che parlavano da
soli, nonostante il suo gattonesco
basso profilo) poco prima ( tre giorni
prima) che scoppiasse il caso
FIORI nel FANGO con gli arresti, mi
porterà
al volo, "senza preavviso",
ad una festa vicino via Foscolo
e mi farà conoscere lì tramite Maria
Grazia, una donna dal vissuto
intraprendente in circuiti romani
"sù", la Sabrina della
Cecchignola, cercando di farmela
frequentare, e lei "scodinzolando"
manderà un segnale "inequivoco "
( ma da me interpretato piacevolmente
in buona fede: si era presentata come
una brava e verace ragazza romana
"separata" e la parte la avrebbe
tenuta sino alle scoperte del novembre
2008 e oltre in uno stato in gran
parte dissociato, analizzato
separatamente nella grandediscovery e
relativi brogliacci audio e
contestualizzazioni).
IO, pur
single, non aderirò e mi sottrarrò,
anche per "carnet" pieno ( sempre stato
essenzialmente monogamico e già avevo
una persona accanto), pur essendo
rimasto non lievemente colpito dalla
avvenenza dolce e popolana della bella
donna.
Nel maggio
2007 Roberto Amorosi mi "riproporrà" la
donna della Cecchignola telefonandomi da
casa del professore di francese già
giornalista del POPOLO, nella via che
congiunge piazzale Clodio ed il
Vaticano, ove si trovava con la Sabrina,
e mi dirà che lei aveva fatto
presente che ero un uomo molto
interessante, chiedendomi lui DI
TELEFONARLE ED INCONTRARLA, anche previo
sms. LA TRAPPOLA SI AVVICINAVA. Vi
entrai (ero solo), accumulando indizi a
iosa sino al novembre 2008.
Nell'ottobre del
2008 pochi giorni prima
della "operazione Cecchignola"
nella casa ove era venuto ad abitare
il magistrato di Cassazione
Paolo Ferraro, Francesco Bruno faceva
un convegno insieme a Lucio Caracciolo
(cognato di Silvia Canali, e ben
noto per le sue attività accademiche
proprio presso la LUISS e come
redattore ispiratore e titolare
politico della rivista LIMES (nella quale lavorava la
sorella della Canali poi divenuta moglie
del medesimo Lucio Caracciolo), nonchè
geopolitico legato ad apparati
statunitensi e partecipante a
riunione annuale del Bilderberg
(! a me sembrava un giuggiolone
"didascalico").
A
chiudere il cerchio la presenza
casuale del Generale Pappalardo, un
altro dei coprotagonsti secondari
dell'inscenato parallelo Truman show
pseudo politico articolato tra il
2012 e 2013 per far girara a vuoto
chi scrive o le non poche vittime
della sacca eversiva para
complottistoide. In realtà un
ridicolo raggiramento rivelatosi
utile per capire metodi e quadro di
insieme.


Sempre Roberto
Amorosi il 25 0 26 maggio del
2009, a sequestro
di persona mio
avvenuto, si farà non
volente intravedere mentre era
"casualmente"
fuori dell'Ospedale Sant'Andrea
.. stando non sufficientemente ben
attento a non farsi notare ... :
io ero all'esterno a
prendere il sole e chiacchierare con
la ennesima donna , amica dell'Amorosi
sempre da lui fattami conoscere come
amica, monitorantemi pure lei,
ed ancora non riuscivano a
mettere materialmente in atto la
violenta repressione ..... Anche
perchè
i TEST da me fatti indicavano
una persona sana e serena ....
Amorosi
da me investito della domanda
su cosa facesse lì e se sapesse quello
che era successo impapocchiò qualcosa,
con analisi sue in mano forse da
lui ritirate. Ma che ci faceva da un
quarto d'ora lì fuori .. nascosto nel
parcheggio
oltre l'uscita del
Sant'Andrea ma posizionato in vista
della panchina su cui sedevamo/sedevo
?!
Tornando alla citazione del
film Rosemary' baby VI SONO POI LE VISTOSE
MODALITA' COMPORTAMENTALI DI ALTRO
CONGLOMERATO INDIVIDUATO O GRUPPO
OPERATIVO INTERVENUTO IN MONTEVERDE (PROVE
INEDITE LA
GRANDEDISCOVERY
TRE).
GLI ALTRI DATI CHE SONO
INVECE GIA' PUBBLICAMENTE
RICOSTRUITI E RESI PUBBLICI DA NOI E
VALUTABILI SONO A LORO VOLTA LA
CONTROPROVA DEL RIFERIRSI A REALTA'
ESTREMAMENTE CONCRETE DEL MESSAGGIO
CINEMATOGRAFICO, VECCHIO ORMAI DI
QUASI QUARANTACINQUE ANNI (NON LA
PROIEZIONE PSICOTICA DELLO STESSO, SIGNORI
PSICHIATRI CRIMINALI ESPERTI, MALATI E
SCISSI, STREGONI DELLA INVERSIONE
IL-LOGICA). Il
film, che svelava metodologie e
tecniche di accerchiamento e il principio
della doppiezza e segretezza in gruppi di
elite e comunque borghesi locali,
con vari altri risvolti e messaggi,
dal 1968 fu un cult movie premiato.
Costò poi caro al regista Polansky, e meno
all'autore del libro da cui era
stata tratta la trama del film, Ira
Levin.
Ma
osserviamo che, così come nel caso del
film The Truman Show, il messaggio non
rivelava DIRETTAMENTE la matrice militare
di servizi e attività coperte di apparati
di certe dinamiche e realtà, e
sembrava voler far prendere
autonoma consistenza filmica ad una realtà
individualizzata ed al contempo un
poco almeno immaginifica ed
"antropologica" autonoma, quasi eterna ed
universale.
Vi
è anche in effetti un punto di vista
esoterico o religioso, che noi non
assumiamo affatto, ma il nostro punto di
vista laico, per vocazione epperò
anche per scelta di campo, radica una
concezione storica concreta in ordine alle
forze e attività in campo e relativi
svolgimenti.
Polanski
a
nostro
modo di vedere credette di
cautelarsi in parte veicolando il
messaggio in adesione più o meno fedele
alla trama del libro di Ira Levin,
ma pagò il prezzo di aver
rappresentato e svelato troppo
direttamente metodologie e modus
procedendi, e di aver reso troppo evidente
il riferimento a credenze e coperture,
quelle sì gestite da apparati e servizi e
mondi militari e di elite di potere.
Sharon
Tate,
sua moglie, proveniva da
famiglia militare.
Una
vendetta ci doveva poter essere,
ma più che piattamente riferibile al
mondo esoterico folle, parallelo e
criminale svelato dalle indagini, sembra
potesse, per logica astratta a questo
punto ma senza che vi siano riscontri,
provenire anche da chi muoveva i
fili e gestiva, anche solo di fatto i
burattini di quelle realtà parallele a
"vocazione strategico eversiva, sociale e
militare" tenuta coperta. La strage del
1969 .
2. IL
CONGLOMERATO "MONTEVERDINO".
Rosemary e il marito, una
giovane coppia di New York, si
trasferiscono in un nuovo
appartamento di un palazzo che gode
di una cattiva reputazione. I due
fanno subito amicizia con i vicini,
Roman e Minnie Castevet, una vecchia
coppia molto gentile e premurosa nei
loro confronti. Da subito però
iniziano ad accadere strani
incidenti nel palazzo: una ragazza
appena conosciuta da Rosemary si
suicida ; Rosemary stessa fa strani
sogni e sente sempre più spesso
rumori sinistri; Guy, il marito, con
il suo comportamento si allontana
sempre più da lei. Nel frattempo
Rosemary si accorge di essere
incinta, ma deve pensare a
proteggere il bambino che porta in
grembo...
Uno
spaccato di borghesia tranquilla
che getta la maschera alla fine,
quando a Rosemary
viene sottratto il bambino appena
nato con la bugia che è morto,
e poi lei, in preda al
panico, ansia quasi terrore e ad
una intuzione, si fa
improvvisamente largo armata di
disperazione e di un coltellaccio
da cucina, nel salotto bene degli
"amorevoli" vicini, dove vede la
culla nera, l'essere neonato
da lei partorito, mentre il
serafico gruppo di insospettabili
nel salotto getta la maschera ..Al
timer 2 h. e 03 min la sola
ultima scena del film ... basta ed
avanza, conosciuta la
sintesi della trama, per
inquadrare tutto quel che serve ai
nostri fini.
Certo è che la tragedia di Sharon
Tate moglie di Polanski massacrata
a distanza di un anno dalle
premiazioni del film, fu un monito
inequivoco anche per tutto
il mondo del cinema e della
cultura.
a .
APPROFONDIMENTI
IN
CALCE *1
3. MONTEVERDE COME
PARIOLI COME CECCHIGNOLA.
Di seguito uno
tra alcuni articoli di giornale,
sulla infiltrazione ed espansione di
gruppi in Roma, accertata dalla
magistratura o da polizia giudiziaria (
del resto in rete vi sono centinaia se non
migliaia di denunce ed analisi, ma
preferiamo parlare lo stesso insensato
linguaggio di chi ritiene che esista solo
la verita' processuale formale passata in
giudicato, mentre copre, dopo
averla costruita, la occupazione
della magistratura e delle istituzioni con
cultura ed informazione subalterne, per
far passare le sole proprie
provvisorie e strumentali verita'
artificialmente pompate e manipolate od
unilateralizzate, a scopo di
copertura, di altre realtà ben più
illustrative e preoccupanti
per il substrato di finalizzazione
eversiva).
E se, come
naturale, il coagulo Monteverdino
nella sua vera essenza fatta
NECESSARIAMENTE anche di
professionisti, medici e
psicologi e qualche psichiatra deviato
nell'ombra (essi sono i più vili e
pavidi e tenutari di un finto
sapere AUTOCONFERMATIVO)
non essendo stato mai a fondo
toccato è stato fatto riemergere
per supportare una
"operazione/missione" urgente ?! che
aspetterebbe la polizia giudiziaria ad
intervenire ?! Che "le coperture"
alte cadano da sole ?! Aspetta e spera
.. ci vuole coraggio,
determinazione e prove. Ci sono,
ma indicano nel caso specifico un dato operativo e
personale identico a quello della
Cecchignola. Valutate
ed ascoltate bene con il mero ausilio
delle didascalie ..

Resta
il
dato
che si tratta in questi
specifici casi di attivita' di
norma coperte e gestite perche'
utili tatticamente, strumentali e
talvolta strategicamente orientate
..... specialmente
nella
Cecchignola
e nel giugno 2015
nel quartiere monteverde ed in
una via già abitata ( da vari
professionisti ed anche) da un
noto magistrato, quello cui
(insieme agli altri coinvolti)
furono dedicati vari articoli
con prove audio,
ivi compreso "IL
DIAVOLO FA LE PENTOLE MA
NON I COPERCHI".
Tutto nacque da una incauta
trasmissione radio, tentativo di
manipolazione e diffamazione
imploso. Successivamente
venne
la dettagliata analisi degli
audio.
 |
http://cdd4.blogspot.it/2014/11/una-attivita-orchestrata-allo-scoperto.html |
 |
http://cdd4.blogspot.it/2014/11/i-diavoli-in-terra-fanno-le-pentole-ma.html |
OVVIAMENTE
LA
STAMPA "NE POTE' PARLARE", DEL CASO
MONTEVERDE, nel 2003, E MISE IN
RISALTO LA SOLA COMPONENTE CHE EMERGEVA
ROCCHETTARO GIOVANIL NEW AGE SATANISTA,
come da schema comunicativo tipo,
"lanciando" l'immagine di quel Buonaiuto
che è risultato essere una rana
pescatrice utilizzata a ben altri fini
eterogestiti nel 2010-2011 (vedi
articolo sopra e quanto illustrato
pubblicamente a suo tempo da chi scrive,
incappato nel personaggio e tradito
persino dal sacerdote anti-satanismo-
becero, solo. Le nostre analisi sulle
tecniche di copertura dei veri snodi di
elite e di potere si consolidarono da
allora, osservando i modus
comportamentali di queste tipologie di
soggetti disseminati a copertura delle
realtà che contano (dalla rete di
intervento fuoriescono tonni delfini e
balenottere, ma restano impigliate alici
e piccoli sgomberi : un "miracolo"
.... da trasferire alla pesca
a salvaguardia delle speci marine
di elite e relative strategie),
Nel 2014 sono poi emerse, così
come erano emerse nella Cecchignola (il
rito con la volpe scuoiata),
le consuete tracce di un primitivo
e volgare rituale intrinsecamente
minaccioso e di gravità ed immoralità
inaudita, vittima un povero gatto
, sempre a MONTEVERDE. Una mera
inezia rispetto al resto e di mero
"eccentrico" contorno, ma nefanda,
che citiamo solo per far sapere con
quale razza di pericolosi psicopatici,
grandi o piccoli e se del caso derivati
secondari di un ben più vasto processo
innescato, si abbia a che fare.
ADDE
TER *NEW* !!!
Dunque la Procura di Roma sapeva da
sempre e sa di organizzazioni e realtà a
copertura satanista, sapeva e sa delle
indagini, proprie, fiori nel
fango uno e due infarcite di soggetti
militari, ma a livello di vertici e di
aggiunti compresi, sapeva e sa altresì
delle psico sette a basamento militare e
copertura satanista gestite da apparati
e servizi e sapeva e sa della psico
setta della Cecchignola operativa .
Anzi l'incauto "illustre" provocatore
"coperto" della trasmisione radio
border nights che interviene IN ACCORDO
patente con Paolo Franceschetti, allude
addirittura in chiave diffamatoria a
"sette sataniste cannibale" .. e come
faceva ad alludere a ciò se mai ne aveva
parlato Paolo Ferraro e tantomeno aveva
espresso con quella terminologia alcun
giudizio ?! Come faceva a sapere cose
che mai sono state rivelate/ipotizzate
pubblicamente da Paolo Ferraro ?!
Come operino le specifiche psico sette
lo illustrava ed illustra in chiave
generale la nota circolare
del Ministero dell'Interno fondativa
delle S.A.S. .. [è' anche su
piattaforma]
Nel 2011 potevamo
già ipotizzare noi,
e il Paolo Franceschetti con i
legami che illustreremo nel corso
di questo articolo, sapeva
esattamente ... ma celò. Ora
sapete
tutti che queste strutture segrete
sono organiche ad attività coperte gestite
da quel POTERE FORTE (già o ex, per
non esser più segreto sinanche negli
uomini e nelle metodologie e strumenti non
convenzionali) che ne ha fatto utilizzo
nelle sue attività di scalata e controllo
dei gangli dello Stato in un caso a caso,
IL CASO PAOLO FERRARO : un frammento
delle cinque tattiche e cinque strategie
eversive che riconducono ad una basamento
sotterraneo di potere eversivo nella
sostanza e certamente criminale, ora
integralmente allo scoperto. "Noi temiamo
l'informazione, temiamo la diffusione
delle notizie" : ve la ricordate la
pantomima minacciosa del Procuratore di
Roma Giovanni Ferrara nel dicembre 2010
?!
0018 PAOLO FERRARO
INTERVISTA INTEGRALE A RADIO IES.
ALTERNATIVA EPOCALE ALLA MASSONERIE
DEVIATE E NON
Il
NUOVO
video audio che viene oggi immesso
di seguito prova che
Agnello Rossi, e dietro Giuseppe
Cascini, Stefano Pesci e Giovanni
Ferrara e via dicendo gli adepti
consapevoli e le componenti
deviate della Procura, colpirono
Paolo Ferraro infine per bloccare la
emersione di questa specifica realtà e
tramite quella emersione la scoperta
delle trame sotterranee gestite nel caso
FERRARO, e il molto di più che dopo è
stato ricostruito pubblicamente (e che
non pensavano mai sarebbe potuto
emergere). E ora sapete che da
subito mirarono alla immediata
distruzione di Paolo Ferraro per questo
ultimo motivo, divenuto
prioritario ed urgente.
Il clip che segue, UNA PROVA
DEFINITIVA E CENTRALE, parte
dall'incontro scontro tra Paolo Ferraro
e l'aggiunto Agnello Rossi tra il
febbraio e l'aprile 2011 , e
riporta poi estratti del gruppo
operante nel cuore della Cecchignola e
UNA NOVITA' : un piccolo
estratto, solo audio, del gruppo
operante in quel di MONTEVERDE in una
operazione del giugno 2015 che
vede una ennesima donna "al volo"
psico-trattata, e che è invece
riuscita a ricostruire parte
dell'accaduto e che era in ovvio
pericolo, sventato. Che aspettano lo
Stato ed i servizi non deviati ad
intervenire ?!.
L'operazione
ultima
fu
oggetto di comunicazione
assicurazione telefonica in strada,
da cellulare, dinanzi al condominio,
un paio di settimane prima prima del
fatto oggetto di prova, da un uomo
alto circa un metro e novanta,
distinto e professionale ma
avventato, che conclude
incautamente, ascoltato senza
rendersene conto ( ma se avesse
voluto farsi ascoltare il
quadro non cambierebbe) : "Avvertite il
Presidente che
è
tutto pronto".
Il
video
si conclude con
un frammmento video sulla piccola
trappola che vide Paolo Franceschetti il
2 luglio del 2011 aggirare il
chiarimento richiesto da me (
appositamente e "pelosamente")
confermando il genericissimo aggettivo
"esoterica" ed evitando di nominare
la corretta qualificazione "psico
setta". Eravamo in convegno
pubblico, e sula precisazione
Franceschetti era stato "invitato" (appositamente)
da Paolo Ferraro, che lo attendeva
al varco con incertezza simulata. Una
persona presente al convegno commenta
ironicamente la "conferma" del
FRanceschetti dicendo "furto abusivo" (
una coppia sostantivo-aggettivo
priva di senso cognitivo, ma più
interessante è la battuta sussurrata "
ci vediamo fuori" larvatamente
intimidatoria che si ascolta bene :
indovinate chi reagiva alla sottile
esardonica battuta "furto abusivo"
?!).
Il ruolo
di Agnello Rossi Procuratore
Aggiunto della Procura di Roma : la
copertura della PSICO SETTA di elite
a basamento militare e copertura
satanista operante nella
Cecchignola, in Monteverde e
altrove, in operazioni di
accerchiamento e trattamento
funzionali dalle gestioni di
vicende ed attenzionamenti
gestiti dalle componenti deviate
dell’apparato militare segreto: una
sconvolgente evidenza.
Nella
registrazione audio che costituisce
una vera e propria confessione il
"magistrato" Agnello Rossi dichiara
tra le altre cose : se parli di quello
che sai e di setta satanista o psico
setta "siamo tutti col culo a terra"
(espressione sua ... "TUTTI" e
indovinate perchè ?! TUTTI coinvolti
in quello che hanno orchestrato da
anni o tutti ricattabili tanto da
dover "sacrificare" Paolo Ferraro ?!
), poi illustra più
volte
che
Paolo Ferraro è stato pressato per
non parlare con nessuno e ricorda che
gli era stato detto che altrimenti "si
sarebbe riaperta la pratica" al CSM,
poi dice che "è inevitabile " la
pratica di dispensa e che sono "cazzi
acidi".. . Paolo Ferraro
replica che parlare di cose esistenti e
note colorandole strumentalmente come "
livello di incredibilità" ( utile a
perseguitare strumentalmente chi acquite
prove e dati denuncia) e impedire di
parlare a
chiunque e ad un magistrato ed a Paolo
Ferraro, non
è
ammissibile e che le evidenze
sono gravi e preoccupanti in particolare
con riguardo alla copertura violenta
posta in essere dai magistrati della
Procura di Roma che hanno agito, ed
indica non contraddetto che lo
stesso Rossi aveva "confessato" che "
dei rapporti col CSM se ne era curato
lui - n.d.r. Rossi Agnello - e dei
rapporti con Cancrini Stefano Pesci".
Paolo Ferraro che
illustra le conseguenze di medio e
lungo termine di quello che stanno
facendo conclude: "ma non lo vedi come
sono sereno" e prima " ho adempiuto al
mio dovere di magistrato e
cittadino".
Senza dimenticare
che ora sapete che cosa è successo
alla prima moglie di Paolo Ferraro
e/o quello che gli è stato detto
a riguardo e che nelle
vicende della Cecchignola è
direttamente COINVOLTO per quanto
riguarda 'inserimento di Paolo Ferraro
tramite il "ponte" Sabrina, proprio
Roberto Amorosi , già addetto
all'ufficio legislativo del MInistero
degli Esteri nel 2006 (D'Alema
Ministro). E poi c'è la stessa
"struttura" in operazione sventata
in flagrante nel giugno 2015.
NUOVI AUDIO
: lo scontro di Paolo Ferraro
con Nello Rossi del febbraio 2011, le
consapevolezze di Franceschetti
pacchianamente coperte nel luglio
2011, le attività operative del gruppo
a Cecchignola e un esempio di
obiettivo civile nel 2015 a
Monteverde mediante estratto solo
audio.
LA
REALE
EVIDENZA DEL CASO FERRARO E LA
NATURA DELLE PSICO SETTE A
COPERTURA SATANISTA E GESTIONE
MILITARE E DEI SERVIZI .
Il mio
personale ed affettuoso ricordo vanno
come sempre a due magistrati AGGIUNTI
(semidirettivi) della Procura di
Roma, infartuati per cause da
accertare nel 2012, Pietro Saviotti e
Alberto Caperna.
Entranbi
sapevano, non potevano non sapere, ma
Saviotti che indagò sulla GLADIO
sapeva cetamente tutto nei minimi
particolari, meno gli sviluppi più
recenti a lui tenuti nascosti, sui
quali dopo dialoghi con me, fece con
alta probabilità almeno due telefonate
di richiesta di chiarimenti ed
interlocutorie, che insieme alle sue
dichiarazioni al CSM e ad un avvio di
indagini contribuirono al suo infarto
per cause naturali da accertare.
" PIETRO
SAVIOTTI
_ --> Alle audizioni
parteciperà anche Pietro Saviotti ( il
primo morto di infarto romano,
il 7 gennaio 2012, a
distanza di sei mesi dalla audizione) il
quale non solo non si accoderà
consapevole alla scelta comune di
infangarmi ma in realtà descriverà
puntualmente i miei dialoghi con lui ,
segnalando solo che le mie chiavi di
lettura gli erano apparse troppo
totalizzanti ( in quel primo approccio
cercavo di far capire cose per me di
portata ignota e che invece lui
già conosceva ritengo in un dettaglio
che almeno sotto il profilo metodologico
gli consentiva di tarare aspetto per
aspetto ). Non so se abbia pagato con la
vita la sua intelligente lealtà o altro
ancora, ma so che Pesci lo aveva
indicato come "uno stronzo" ( da eliminare,
dato il tono usato) e ciò era
accaduti dinanzi a me nel settembre
2010, parlando lui
trasparentemente con l'Agnello Rossi
nella di lui stanza ed in partenza lui
per "la casa" ad Honk kong.
Qui potete
leggere le dichiarazioni vere e leali
di Saviotti. Ma non potete vedere le
lacrime che hanno solcato ora i miei
occhi.
Chi gestisce
le audizioni fatte al volo è Paolo
Carfì, di MD già
membro del collegio milanese penale che
trattò cause "importanti ". e si
distinse intervenedndo qui alla fine,
anche l'AVV.
PROF
. CALVI, di area
d'alemiana. Nelle domande la
prosecuzione di una pantomima
necessariamemte concordata e la prova
della persecuzione orchestrata di Paolo
Ferraro e il
prof. CALVI intervenendo nella audizione
alla fine disse a Saviotti " Ho
capito
nella sostanza la risposta
che ha dato " .........
e dalla registrazione si potrebbe capire
se fu una presa d'atto ( della evidente
posizione di Saviotti ) o vi fosse
qualche altra esplicita intonazione
... Dal
verbale della audizione mia e dagli atti
si evince che avevo portato la prova del
taglio da "vicenda personale"
imposto da Agnello Rossi, non solo
allegando la mail con documento suo,
ma la header della mail con la
versione da lui predisposta .... Accenti sul
"caso umano" , vicenda personale e via
dicendo tutti volgarmente e penosamente
costruiti per allineare la FALSA
VERSIONE ISTITUZIONALE ( o meglio
antistituzionale ) . +
La
vergogna nella storia delle istituzioni
giudiziarie emerge ora visivamente,
plastica, .. attraverso i
nomi dei medesimi magistrati che
recitarono una ignobile finzione ... La
radice di quella vile e traditrice
attitudine riposa nella loro collocazione
antica ed attuale (all'epoca) e nel livore
e sotterraneo odio .. malvissuto per
venti anni quasi ... persino da
quando fallì il sub-tentativo di
incastrare con un pricedimento diciplinare
INVENTATO. l'inventore della
automazione integrale che aveva osato
ergersi oltre e fatto redistribuire una
misera quota di fascicoli già semilavorati
facendosi assegnare seimila
procedimenti necessari per tarare
struttura, programma e documenti annessi,
infine direttamente gestire un
progetto portato a compimento in pochi
mesi .
Ma nel maggio
del 2011 così come dal 1992 la
posta
in gioco era ben altra.
ALBERTO CAPERNA _
--> Cosa
è successo ad Alberto Caperna il 13
ottobre del 2012, dopo che nel
maggio 2011 mi aveva detto,
colpito e col cuore affranto: "è
un vero peccato, tu sei nato per fare
il magistrato" e dopo che mi
disse i primi giorni dell'ottobre 2012
"torna e perdona loro" e subito dopo
aver letto la mia prima memoria al CSM
e dopo aver sentito il
giorno prima della relazione di
servizio sulla ennesima Sabrina
intrufolatasi, lo sapete.
NON era
solo Paolo Ferraro, e
non vi era "solo ALBERTO CAPERNA".
Nel CSM oltre a Paolo
Enrico Carfì e l'AVV CALVI c'era nel
2011 anche Vittorio Borracetti,
l'alter-ego di Claudio Castelli,
alternatosi come segretario di M.D.,
una M.D. ignota alla gran parte dei
magistrati per bene che aderivano ed
aderiscono a valori ed idee, quella
che faceva gli ordini del giorno
premendo sulla adozione della
normazione per l'amministrazione di
sostegno ( ... ai progetti
totalitari deviati più che ai
bisognosi non interdicendi).
4. LA DISINFORMAZIONE PSEUDO
INFORMATIVA VEDE IMPEGNATO IN PRIMA
PERSONA LE COMPONENTI PSICHIATRICO CRIMINOLOGICHE
DI UN VASTO E CONDIVISO APPARATO
EVERSIVO.
Tornando al
tema delle struttre a copertua
"satanista" quella programmatica
attività di disinformazione
attraverso pseudo informazione
costruita e gestita e libri pilotati a
fine di sviamento parziale,
isolando ed enucleando il solo
fenomeno giovanil esoterista, ha
vosto partecipare tutto il
settore criminologico psichiatrico
deviato ( Francesco Bruno in
testa
e Stefano Ferracuti sinanche
)
ed essenzialmente in particolare
anche TONINO CANTELMI.
 
 |
Tonino Cantelmi premiato
dal ROTARYCLUB e nuovo
presidente del ROTARY CLUB
ROMA SUD per "meriti
speciali" |
Tonino
Cantelmi
lo psichiatra "incaricato" da
Francesco Bruno, cui si "inchinava",
e,
a monte, nascosto, Luigi
Cancrini, colui che ha distrutto la mia
prima famiglia, la mia famiglia
di origine, e ha manovrato nascosto
monitorando sempre,
intervenuto sul caso Cecchignola e
Sabrina, in stretto rapporto con Luca
Petrucci ed in rapporto con Nunzia
D'elia e Stefano Pesci oltrechè col
procuratore Giovanni Ferrara,
ovviamente, e con la struttura
nazi-psichiatrica del Sant'Andea.
Tonino Cantelmi invitato
dalle componenti deviate
incistate nel CSM del 2011, a "far
fuori" Paolo Ferraro mediante la
artata costruzione dello schema della
destabilizzazione (sotterranea) di
Paolo Ferraro stessa e dei"disturbi"
psico affettivi sfociati in
"paranoia", quando si trattava di
fermare l'informazione pubblica
avviata con la grandediscovery. (ma li
avete mai visti ed incontrati i
magistrati, neanche solo quelli
dell'apparato deviato, ed avete
provato a fare un confronto visivo o
personal intuitivo o logico razonale
con chi vi scrive ora ?!).

Ma la esistenza ed il
ruolo delle psico sette sono ben note a
Francesco Bruno ed a Cantelmi. In
rete la prova "culturale" , ma che
la conoscenza esatta del
tutto sia addirittura intranea
alle tematiche gestionali, da
parte di Francesco Bruno, è
un asserto che promana dal
suo ruolo.
5.
LE VICENDE FERRARO IN CHIAVE STORICO
EMBLEMATICA E LA GRANDEDISCOVERY GLOBALE.
Una
strategia
complessa
quanto la gestione durata
molti anni, che posero in
essere premeditatamente attraverso
una congerie di attività fallite per
l'intuito e la coriacea e
serena resistenza di
chi scrive,
e poi mediante la "tentata
costruzione" della personalità
paranoica ed ovviamente una diversa
targhetta diagnostico
artificiale, per ogni altra
fase di attività in danno o di
attività informative pubblica ed a
difesa mie.
Gli inventori delle
diagnosi mobili prait a portèr, un
pò come quei ragazzini di strada che
qualunque cosa dicevi loro avevano
hanno sempre ragione loro e che puoi
far ragionare solo secondo antichi
metodi, sono "stupendi"
stupendamente e senza vergogna
criminali falsificatori.
Tra essi spicca il teorico
pratico del relativismo materialista
strumentale, Francesco Bruno:
non esiste la verità (ragionevole)
ma sola la sequenza delle verità
provvisorie e criminalmente
strumentali che "adatto" alle
esigenze del momento (una bella
scuola della follia schizofrenica
del mondo psichiatrico
deviato). Poi a ruota il primario
del Sant'Andrea che improvvisa la
MALATA PANTOMINA del deliroide
incurabile ( Paolo Ferrao ) dinanzi
a due avvocati attoniti.
E come spiegato più volte
scelsi la strada pericolosa di
"stanarli" andandogli sotto con aria
ingenua: dovevo capire tutto. E
scelsi Francesco Bruno aderendo ad
un suggerimento peloso, e, ammetto,
abimente simulando ingenuità.
 |
http://cdd4.blogspot.it/2014/09/il-caso-ferraro-i-silenzi-colpevoli-o_30.html |
Per farvi render conto con
un esempio, immediatamente,
della artata costruzione, criminale
montatura, la realtà
della convivenza familiare di Paolo
Ferraro con Patrizia Stefania Eugenia
Foiani, sin dalla fine 2010
nota, poi coautrice della più
coraggiosa, motivata e dura
difesa della verità sino ad oggi, cozzava contro la
macchinazione in modo
incompatibile e vistoso ed è stato
tentato di tutto e da ultimo sino
al giovedì 23 giugno 2015 ore 18 e
35 in poi per distruggere una
realtà che in quanto esistente al e
dal 2010 2011 denunciava di per sé
tutto l'ordito come mera squallida
macchinazione. Tentare di rendere
artatamente corrispondente EX POST la
realtà alla falsificazione
inscenata: che c'è di più INVERTITO e
intrinsecamente "a copertura satanista
" ?!
Questa di seguito è la dura e
prima lettera raccomandata -
risale all'11 gennaio 2011 -
che scrisse Patrizia
Foiani durante lo scontro
con Paolo Girardi e lo psichiatra
Sani: la esistenza di una vita
normale e di una coppia aveva di
per sè distrutto gli schemi
operativi in atto fondati sulla
destabilizzazione psicologico
sociale ed affettiva. La realtà
non corrisponde allo schema
artefatto (vedi registrazione
Paolo Girardi che si inventa un
uomo solo, asociale con una sua
sicumera inqualificabile e vile.
N.B. della mia situazione
personale era ovviamente al
corrente ..... )?! Niente paura, basta
fingere che la realtà non esista e la
finzione va tenuta ferma in ogni modo e
venne condivisa da tutto il
sodalizio criminale. E viene ripetuta
senza ritegno nè vergogna.
Qui solo a titolo di esempio una
durissima risposta su questa inscenata
persecuzione orchestrata solo su falsi e
siamo solo al maggio 2011.
Nel solo 2011 vi
fu un lungo e duro scontro
frontale per respingere il
tentativo di distruggere Paolo
Ferraro mediante la consueta
pista psichiatrica ed i
protocolli collegati e vi è
un carteggio che
PARLA da solo, specie dopo aver
"ascoltato" Sani e Girardi
(gli psichiatri dell'Ospedale
Sannt'Andrea strumento o arma
"operativa" in mano a quegli
specifici poteri, insieme
a Stefano Ferracuti, tutti
oggetto di ben tre prove
audioregistrate rese pubbliche).
LA Foiani scrive, argomenta,
testimonia la verità, ma
NON DEVE ESISTERE.
Il CSM poi a vaneggiare di
repporti
pseudo
nevrotici (inesistenti)
con la famiglia di
origine, che non
esisteva (e che essendo
ricattata manipolata e
compartecipe al sodalizio
criminale doveva
artificialmente essere
l'unica considerabile,
sennò saltava tutto) e che non
frequentavo da anni,
e la famiglia vera
di fatto dal 2010
semplicemente doveva essere
NASCOSTA.
Ma nel marzo 2013 vi fu
l'obbligo di legge che
costringe a notificare alla
Foiani una criminale istanza
di amministratore di sostegno
preparata sotterraneamente
contro Paolo Ferraro
addirittura dal novembre 2012,
quando era ancora in servizio
e non emesso alcun
provvedimento definitivo
finale (senza la notifica la
procedura sarebbe stata nulla,
immancabilmente) , e la Foiani
che risponde per le rime,
riaffermando per l'ennesima
volta la verità su tutto.
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http://cdd4.blogspot.it/2013/03/11-strenua-difesa-della-democrazia-e95.html |
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http://cdd4.blogspot.it/2013/03/11-strenua-difesa-della-democrazia-e95.html |
Patrizia
Foiani tornerà ad essere inesistente nel
giudizio civile condotto dalla Silvia
Canali, legata a quegli apparati come
ancor più la Enrica Graverini dell'area
D'alema
Prodi
. E subirà, consapevole ed informata
(da me) attacchi e tentativi di
destabilizzazione anche tramite
(piacevoli) "honey" Attacks (trap),
a me.
Noi abbiamo
navigato come un inusitato ed
inaspettato Sean Connery ed un
improvvisato 007 dentro questo marasma
eterogestito, traendone passo dopo
passo le prove della macchinazione
OGGETTIVATE, come nessuno aveva mai
osato tentare e tantomeno era riuscito
a realizzare. Ma soprattutto
ricostruendo una dinamica storica
ignota totalmente a me .Molti si domandano se la
compagna convivente, e la logica non è
un optional, che è oggi ancora testimone
analitica, dopo vari e gravi
tentativi destabilizzanti andati tutti a
vuoto, non sia ancor oggi possibile o
probabile destinataria di attività o
interventi post in essere con le
"consuete" modalità tipiche di questa
pericolosa realtà a "vari strati"
composta ma ora più esplicitamente
dirette.
Non intravedete una potenziale
nemica eletta di questo insensato,
paranoico, criminal-psicotico coagulo di
potere lentamente diffuso ed
eversivo su piani strategici, con i suoi
tentacolini sociali sinanche da
armatella brancaleone da rave party
debitamente borchiata sulle labbra e
militarmente integrata ?! Si
tratta di una valutazione prognostica,
si badi, a fonte di dati e diagnostica
inequivoci: niente a che fare con la
paranoia. E la esponiamo senza alcuna
remora, a tutti i Crosti.
Come poteva mai essere
"destabilizzato" nel 2011 Paolo Ferraro,
ammesso che abbia un minimo senso
parlare di"inettitudine" per
destabilizzazione socio affettiva
(programmata e direzionale, si badi),
che aveva un vero rapporto di coppia con
una vera compagna con cui già
allora conviveva, e come si poteva
fingere se era stato visto insieme alla
stessa ovunque e cosa si doveva fare per
far artatamente corrispondere la realtà
alla congegnata artefatta malata
perversa e criminale costruzione
dell'uomo solo isolato e malato ?!
Il
punto
interrogativo è meramente
suggestivo ed enfatico. E Patrizia Foiani
è stata tenuta nel nulla per tutto il
2011, 2012 e inizio 2013, nascosta
forse per esser "utilizzata"
alla fine a tentativo disperato,
e pretermessa sinanche nel
giudizio civile per uso eterodosso del
divorzio contro la vera malata avv.
Silvia Canali, ex moglie, di
appartenenze ed apparati nascosti,
forsanche ricattata,
infiltratasi nella vita di Paolo
Ferraro nel novembre 1995, sotto la
diretta iniziale vigilanza di Giuseppe
Cascini, e cronologicamente subito
dopo la AVV. LAURA VASSELLI (vedi
oltre).
Silvia Canali,
sfuggita alla missione sino al 2002 e
richiamata violentemente alle
appartenenze ed al ruolo, con una
prima attività posta in essere
nel luglio 2002, in quel
dell'Elba, dove eravamo in vacanza con
l'ultima bambina appena nata. Quando
mi recai alla stazione di C.C.
dell'Elba con le foto di una bambolina
di pezza trattata alla voodoo maniera,
infilzata e con gli occhi
semistrappati, prima applicata di
notte, con fili cui venne dato fuoco,
alla porta finestra di una delle
camere al piano basso della
abitazione-villa Canali-Vallini, ero
ridancianamente scettico e
sottovalutai un gesto che a me
sembrava e sembra uno scherzo
bambinesco. La Canali aveva invece gli
occhi sbarrati, e io pensai che era
stanca ... Rimasi scettico anche
quando l'ufficiale di pg intervenuto a
ispezionare i luoghi mi sembrò pure
lui troppo compunto e compreso.
 |
http://cdd4.blogspot.it/2014/11/un-secondo-video-audio-ineditopasquetta.html |
OVVIAMENTE TORNANDO A
MONTEVERDE, IN MONTEVERDE LA CASA
ABITAZIONE STORICA DEL MAGISTRATO
COLLEGATO STRETTAMENTE A PIER FRANCO BRUNO, E
IN PARIOLI NOMENTANO "IL
CENTRO DI LAVORO CULTURALE"
.., UNA PROPAGGINE SVELATA, E
GIA' IN PIAZZALE CLODIO E POI IN
PIAZZA CAVOUR LO SNODO DI
LAVORO PROFESSIONALE RELATIVO.
CON
L'ARTICOLO " IL
QUARTO VIDEO AUDIO. La macchinazione
autoimplode" citato SONO STATI
SVELATI IL GIOCO ED
ALCUNE APPARTENENZE E
CONOSCENZE ALTRESI'
DELL'AVV. PAOLO FRANCESCHETTI,
giurista, mascherato e
complottistoide smascherato, troppo
informato per non essere più che
intraneo (ne abbiamo le prove mail
sin dal luglio 2011, che prima o poi
comunicheremo, e leggemmo un
insensato sms inviato a poliziotta
che chiedeva aiuto in una sua
toscana personale battaglia a tutela
anche dei figli, contro apparati e
realtà in qualche modo
deviate: ovviamente l'sms
manipolatorio e diffamante nei miei
confronti, seguiva di pochi giorni
la “storica” conferenza prima
pubblica, forte serena e
determinata di Paolo Ferraro, e
l'ìncontro con Franceschetti che si
sentì da subito SCOPERTO e,
letteralmente tremante, guardava chi
scrive di sottecchi ... a conferenza
conclusa Tutto confermabile da
attenta osservatrice .. anche ).
"Essere"
già
smascherato
con argomenti chiari
più volte ed in precedente
trasmissione radio, che
collaborava storicamente con la
rivista giuridica "ALTALEX", ai
nostri fini esplicativi mero
epicentro di incontro e
convergenza nel mondo giuridico
"speciale", a componente
sotterranea, ormai noto a
tutti.
Avvocato
collegato a doppio filo con
un mondo complottistoide di destra
eversiva, dettagliabile nome per
nome, a partire da una
figura di avvocata gendarme NAZI
emersa infine nella sua reale
identità dopo aver navigato per
anni monitorando e gestendo le
vicende sul filo della
deontologia, ma oltre anche,
inchiodata infine
attraverso una prova audio
INOPPUGNABILE.
A lui collegato per tabulas ed
infiltrazione nelle vicende Ferraro, e nel
medesimo ambiente "CULTURAL UNIVERSITARIO"
nonchè quale docente introdotto per corsi
ai "magistrati " (?!), è stato fatto
emergere dal buio delle concertazioni,
Andrea Raffaelli, già vice
comandante dei ROS collegato e convivente
della Silvia Canali, orchestratrice
del violento attacco distruttivo da tempo
progettato, messa provvisoriamente nel
nulla del 2006, grazie ad una attenta
doppia relazione di agenzia investigativa
(depositata alla Procura di Roma) ed
organizzatrice del sequestro di persona di
Paolo Ferraro nel 2009, e a monte
consapevole del resto, maestra patologica
di manipolazione e falsificazione.
Fu
sinanche un gruppo di avvocati che
sfacciatamente nominò Paolo
Franceschetti come mandatario,
ad intervenire la fine del gennaio
2013 su ROBERTO FIORE per tentare di
dissuaderlo dal patto presentazione
alle elezioni di Paolo Ferraro, con
le motivazioni che immaginate e
pronto a promettere aiuti ed
agevolazioni (inventate, e
truffaldine, ovviamente): Roberto
Fiore capì immediatamente chi aveva
di fronte. E ben capiva chi fosse
Paolo Ferraro.
 |
https://vimeo.com/60340263 |
Certo Fiore non
immaginava o non si aspettava,
nei termini almeno in cui si è
concretizzato, il violentissimo
successivo attacco a Paolo Ferraro
(procedura di amministrazione di
sostegno avviata "sotterraneamente"
sin dal novembre del 2012, quando il
magistrato era ancora in
servizio e la delibera del
CSM ultima non era stata
ancora emessa). Era la risposta
scomposta
e isterica del coagulo deviato della
Procura di Roma dopo le mie due
memorie esposto al CSM :
Ma "forse" Roberto
Fiore non si era letto bene
o non aveva capito a fondo le
denunce ed analisi nostre in
ordine alla legge sulla
"amministrazione di sostegno" che
rappresenta/va uno strumento
essenziale per il progetto
social totalitario in
itinere.
 |
http://cdd4.blogspot.it/2013/09/paolo-ferraro-cdd-trittico-bando-alle_89.html |
6. LA GRANDEDISCOVERY DUE.
Assalto criminale fallito nei
suoi scopi, con riattamento della
strategia dopo l'estate del 2013 ..
attraverso le vicende emerse tutte e
radicate in quel di Latina, come da
primo articolo con prove della seconda
grandediscovery.
Un percorso che ha, forse
fortunosamente , forse per
sottovalutazione e forse o anche per
indirizzamento positivo, consentito di
scardinare una altra roccaforte tenuta
ultra-segreta: LA FABBRICA CHIMICA
DELLE SLAVE MONARCH e
l'epicentro del basso LAZIO.
TRANCE
FORMATION
OF
ITALY. LA FABBRICA DELLE SCHIAVE
MONARCH IN ITALIA per la prima volta a
portata di prove concrete tra
sperimentazioni illegali attività
criminali ed eversione non
convenzionale.
LE
SLAVE
MONARCH CHIMICHE E LA DONNA
MK-ULTRA DELLA CECCHIGNOLA. PROGETTI
EVERSIVI NON CONVENZIONALI E
SCHIAVIZZAZIONE .
IL
GOLPE
SCIENTIFICO
AVANZA INDISTURBATO MENTRE
LA GENTE GIOCA ETERODIRETTA AL GIOCO
DELLA DEMOCRAZIA SVUOTATA E DELLA
APPARENTE POLITICA, IMMERSA
INCONSCIAMENTE NEL “PRIMO LIVELLO”
New*.
LE
STRATEGIE
EVERSIVE ALLO SCOPERTO: MK
ULTRA, CONTROLLO MENTALE MONARCH,
TECNICHE DI MANIPOLAZIONE. CECCHIGNOLA
, AZIENDE CHIMICO FARMACEUTICHE DEL
CENTRO ITALIA , CNR, SERVIZI CIVILI E
MILITARI. LE PROVE CONCRETE E DIRETTE.
New*
NEW
chiosato
integrato e approfondito con
audio Cecchignola e reparto speciale
industria chimico farmaceutica
7.
L'ACCERCHIAMENTO
ALLA ROSEMARY ED I
GATTONI E LE GATTONE DAL SORRISO
ALLA "ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE".
IL RUOLO DI LAURA VASSELLI. IL RUOLO DI
PIERFRANCO BRUNO. GLI ALTRI "SENZA
FRONTIERE".
A vigilare sulla
orchestrazione globale e finale
indirizzamento due "giuriste"
avvicinatesi amicalmente, e
ovviamente una già menzionata in
fatti del 1995 (a me "messa sotto"
attraverso un incontro "casuale"
alla LUISS agevolato dal Giuseppe
Corasaniti con
mio invito a
convegno, improvvisato all'ultimo
momento), Vasselli Laura.
La stessa prima ancora
alcuni anni addietro testimone
ascoltata per acquisire informazioni
utili alle indagini, NELLA VICENDA
DELL'UCCISO MAGISTRATO DI CASSAZIONE
SCOPELLITI (1990). Più volte
interrogata all'epoca, letteralmente
infiltratasi da bamboboletta bella,
senza dettagli e video illustrativi
superflui, nei palazzi e segnatamente
nel palazzo della Cassazione sin dal
1983, utilizzando inizialmente
la "ricerca" di un contributo "nomofiliachico" sulla
tematica
della rivalutazione
monetaria, destinato alla di lei TESI
di LAUREA.
L'avv. LAURA VASSELLI,
della medesima università del noto
magistrato border-nightico, e
limitrofi, e vicina alla
stessa condivisa rivista on line, in
contatto già nel 1995 con un
supremo garante/ideatore di
primissimo livello del
progetto per la componente
criminologico psichiatrica,
Francesco Bruno.
Ovviamente la Vasselli
"logisticamente" a fianco di
questo ambaradam cospirativo.
Sul muoversi
della AVV LAURA VASSELLI
esistono centinaia di
testimonianze nel mondo della
magistratura, lei a sua volta in
stretto contatto "amicale"
con l'AVV Alessandro
Galiena, uno dei finti
amici alla Rosemary's, senza
immagine pubblica", .. di
Paolo Ferraro. Forse il più falso,
insidioso e mellifluo ..
Nel 1995 "monitorava" lui,
personalmente, colto in un incontro non da
relazione privata ( questo è sicuro) con
la Vasselli in una via specifica,
incompatibile ragionevolmente con la
casualità, lui a piedi in attesa e lei
giunta trafelata ed in ritardo con la sua
vetturetta, nelle vicinanze del
parco Nemorense - zona Parioli Viale
Libia: era maggio.
E monitorava me e la Vasselli a
pranzo o a spasso vicino piazzale Clodio
proprio quell' AGNELLO ROSSI
che in diretto rapporto di
conoscenza col Galiena. Rossi datosi
allla fuga dalla Corte Costituzionale
all'inizio degli anni novanta, è uno
dei più direttamente voinvolti nelle
vicende emerse intorno al caso Ferraro.
 |
Agnello
Rossi |
 |
http://cdd4.blogspot.it/2014/11/1990-la-calata-roma-e-via-poma-1992.html |
Ma monitorava interveniva e
controllava già dal 1993 1994 , in stretto
contatto con Giuseppe
Corasaniti, Piefranco Bruno, sceso a
Roma dalla altra "centrale" di Pescara nel
fine 1990, che ha proseguito in
questa ruolo sino ad essere incastrato di
recente in una attività di pressione ed
interferenza che "parla da sola".
In quell'epoca sulla fine della
prima metà degli anni novanta erano tutti
molto attenti a verificare se avessi
capito qualcosa della vicenda Daniela
Plocco. Non ne avevo capito nulla, se non
intuito il pericolo e la partecipazione
diretta nella gestione, già allora, di
Marco Ferraro e di Simonetta Ferraro, in
realtà manipolata dal fratello.
Dell'avvocato Marco mi erano state utili
sue vaghe allusioni a fine
1990 o 1991 a trattamenti di
questioni familiari con metodologie
"psichiatriche " di accerchiamento,
riferite ad un "caso" abruzzese da lui
trattato, del padre di un suo "amico",
costruendo artificialmente
(ritenni) un incapace ed una
circonvenzione di incapaci.
Allora mi sembrò una gestione
distorta del ruolo suo professionale, e ne
trassi conferma sulla scelta di non
frequentarlo e di prendere di fatto le
distanze che "meritava". Buon intuito,
consapevolezza ZERO, ma se sei estraneo a
certi circuiti, e lo rimani, parti
svantaggiato.
Continue ed "ispettive" le
allusioni alla mia moglie di allora anni
ottanta sino al 1993, Daniela
Plocco, dalla quale mi ero
allontanato sentendo puzza di marcio "lei
inconsapevole" o consapevole al 50% di ciò
solo che le era visibile, e quindi
inconsapevole di cosa esattamente le si
muovesse intorno ( ed avendo io colto
manovre eterodirette della cui portata
generale non capivo molto, con
indirizzamento della stessa in sedi
socio psichiatriche, trovati due appunti a
riguardo sulla di lei agenda). Allusioni
poste in essere da un altro personaggio
che figura nel suo ruolo di ministro ombra
e garante dell'apparato
deviato: Salvatore Vitello,
detto Filippo, che
continuò a monitorare sino al 2010
con il medesimo style ("la bella
mogliettina che avevi"). Sino a doversi
"fermare". Ma io non rispondevo mai nel
merito.
Sandro Galiena
del gruppo del MANIFESTO
"NERO" a copertura rossa,
come Luca Petrucci ,
l'altro
avvocato coinvolto nel gestire
coprendo e in altro modo il
sequestro di Paolo Ferraro nel
2009.
Galiena
studente dell'Archimede (liceo
scientifico) come Tony
Stellato avvocato "invisibile come
immagini in rete" , e lo studio condiviso
da entrambi con due avvocati "VALORI" nel
1985, allora in zona Nomentano (Parioli
Viale LIbia) e poi sempre lì nella
medesima zona.
Sandro
Galiena era lo stesso che nel
1985 in un incontro amicale sul
balcone di casa sua con Fabio
Ravagnani e Tony Stellato, alluse
esplicitamente ad uno schema dinamico
relazionale e psicologico strategico
dicendo a me " Tu sei come un
areostato e Daniela Plocco ti fa da
ancora a terra"!!!!!
(n.d.r. moglie amata
nonostante la ingenua gestione aperta
del rapporto di coppia, frutto degli
anni settanta).
Sempre Sandro Galiena e Fabio
Ravagnani in una manifestazione
festa (di "destra" a piazza
Montesacro) nell'aprile del
1995, a conoscere (FABIO ) la
Vasselli e ad incontrarla, Sandro.
E sempre Fabio Ravagnani a monitorare,
"da amico", la crisi dell'allora
rapporto con la prima donna e moglie
di Paolo Ferraro, Daniela, la stessa
delle passeggiate di mattina a viale
Libia per tutto il febbraio marzo del
1992, in libera uscita dal
lavoro agevolata con passi ad hoc di
"libera uscita". E sempre Fabio
Ravagnani insieme a Luca Petrucci
ad inscenare un sopralluogo
in quel di Cecchignola la domenica del
14 dicembre 2008, nella ex casa di
Paolo Ferraro dove si trovava ad
attenderli la Sabrina della
Cecchignola.
Il sabato era
successo quanto indicato in memoriale
...
E sempre Fabio Ravagnani
ad organizzare o lasciar organizzare
da me incontri amicali a due con lui
per tutto il primo semestre del
2009. Ignaro, pensavo di
condividere con un amico una
esperienza reale mia (che è
oggi oggetto di PROVE OGGETTIVE
CONTESTUALIZZATE INCONFUTABILI).
E sempre Fabio Ravagnani
ad incontrarmi e monitorare tutte
le fasi dello scontro apertosi dal
giugno del
2011 con gli apparati deviati
incistati nella magistratura,
e Fabio Ravagnani "sparito"
nel nulla a missione
pluridecennale compiuta nel
dicembre 2012, ed ovviamente
ad attacco distruttivo in corso
nel marzo 2013 e da allora in poi,
salvo apparire in audio ,
incautamente mal occultato,
grazie ad imberbi errori
tecnici, nella trasmissione
radio del gennaio 2014.
Fabio Ravagnani, Sandro Galiena,
Tony Stellato, Stefano Pesci (salvo
fortunoso ritrovamento di un frammento di
conferenza con una immagine di costui), e
lo psichiatra Sani che si vantava di
aver trattato "politici e
ministri", tutti privi, i sopra
elencati , di immagini pubbliche
fotografiche, come osserverebbe il
risibile AVV. Franceschetti. Come se
i gestori dei fili occulti di un apparato
eversivo legato al mondo transatlantico
dovessero essere "pubblici", e vi sia la
sola informazione che consiste nel parlare
a vuoto e con argomentazioni deliroidi ed
inconsistenti ( da "penna verde" et
similia) di personaggi pubblici, per avere
mera audience ed interesse collettivo
ovviamente svianti e fini a sè stessi. (
siamo oltre il ridicolo, Franceschetti
!!).
8. LO SCHEMA PSICHIATRICO
CRIMINALE IDEATO SULLA FALSARIGA DI REALI
PATOLOGIE, PER POTENZIARE STRUMENTI DI
ACCERCHIAMENTO MIRATI.
Accerchiamento
di
Paolo
Ferraro, alla Rosemary
oltrechè da Truman show, oggettivo e
prova della veridicità dei messaggi
cultural cinematografico , non certo
viceversa.
Non "sindrome da Truman show",
patologia classificata e
costruita ad arte, e fatti salvi i
tanti deliroidi e psicotici in
libera uscita e iscritti, spesso e
volentieri, nelle cerchie di
costoro.
Certo, Truman show nel
senso di trama individualizzata e
non estesa ai più, ma a pochissimi
applicata, e coperta dalla
dalla comprensione collettiva ed
individuale. per la sua stessa
eccezionalità e complessità, e
preservata dallo stesso schema
psichiatrico a sua ingegnerizzazione
costruito, ed a sua volta
elaborato e rafforzato dalla sviluppata
rilevazione di tanti veri casi clinici.
Casi clinici di gente
banale e usata, ghermita anche da
mali oscuri a basamento individuale,
talvolta attinta da attività omologhe
sperimentali, senza poter nè capire nè
interpretare, nè ricostruire nè provare.
Anzi, tanto per toglierci un
sassolino dalla scarpa, diremmo a
spiegazione definitiva quanto segue : la
attenta osservazione delle patologie
paranoiche e psicotiche ed infine
deliroidi ha suggerito la costruibilità
premeditata ed artificiale della
trappola perfetta mediante trame,
che comportano conoscenze
approfondite, studio ed accerchiamento
dell'obiettivo. e creazioni
omologhe nella percezione alla
percezione alterata che caratterizza
stati patologici.
SE il soggetto non se ne
avvede , bene, se sospetta o se ne
avvede meglio, pronta la rete
psichiatrica.
Una "genialata" da
psichiatri del male, malati di
mente militar civili.
Ma se il destinatario
razionalizza analizza e porta prove
VAGLIABILI oggettivamente e riesce a
ricostruire il quid ed il contesto e va
più oltre ?!
Non era stato previsto
Paolo Ferraro, eppure si era agito
perchè se ne conoscevano le doti
(studiate di nascosto sinanche dal CNR
nel 1994).
E sono solo
riusciti a farsi mettere completamente allo
scoperto e ad eliminare provvisoriamente
dalla magistratura il magistrato troppo
indipendente e fedele alla Costituzione,
troppo intelligente e odiato anche per le
sue doti umane, ma con un atto di
imperio tautologico ed insensato, seguito
alla denuncia dell'occultamento dei fatti
della Cecchignola e denuncia dei fatti in
suo danno, facendo entrare così il
soggetto da distruggere in alvei
ben più duraturi, a colpi di protocolli ,
profilazione artefatte e azioni concertate
fallite e smascherate.
E
Rosemary's baby ?! Quei
gruppi
criminali
che hanno omologhe
esperienze e strumentazioni
rispetto alle strategie e tecniche
di potere suindicate,
come
scalano
piccole realtà
sociali
e "condomìni" e
si intrufolano
e gestiscono ?!
Con il medesimo
schema di auto preservazione, mentre
manipolano trattano, gestiscono
, introducono un insieme di indici che
sebbene corrispondano alle concreta
attività poste in essere, condannano
prima di tutto il denunciante
qualora ne faccia una incauta
menzione.Ma
occorre una magistratura inetta,
inconsapevole o consenziente
criminalmente, altrimenti escono fuori
le vere indagini, quale in parte
quella del 2003 in Monteverde o
nella fase iniziale quelle denominate
"fior nel fango uno " e "fiori nel
fango due" che recuperata a
notizia hanno fatto conoscere a tutti
che i militari e della CEcchignola
erano ben noti a questi vili
magistrati della Procura di Roma che
sono andati persino a recitare la
parte " Paolo Ferrao dice cose
criptiche" al CSM. Che vergogna per lo
Stato italiano.
9. UN ORGAMIGRAMMA
REALE ARTICOLATO, CONSISTENTE E
CONCRETO DI UNO SPACCATO CRIMINAL
ISTITUZIONALE E SOCIALE EVERSIVO.
SEMPRE
ATTRAVERSO VARI ARTICOLI E ANALISI E
DESCRIZIONI DETTAGLIATE E'
EMERSO UN VERO E PROPRIO ORGANIGRAMMA
CHE COINVOLGE ANCHE UNA AREA NOMENTANO
PARIOLINA DI EX MILITANTI
DEL "MANIFESTO": l'area pduppina di
quella destra a sinistra occultamente
anti russa e filo americana che
viaggiava nel mondo e faceva viaggi
senza frontiere, specialmente in
oriente ed in USA,e che era
intorno (ovviamente) al sereno ingenuo
ma non scemo Paolo
Ferraro, sin dall'inizio.
E Fabio
Ravagnani, figlioccio politico da
bambino impegnato nel 1969, di Famiano
Crucianelli ...legato al mondo
dei"comunisti italiani" alla
Diliberto.
In
uno
di quei viaggi in
Egitto nel lontanissimo
1981 (o nel 1991 ?! .. mentre
parlava Galiena sono rimasto
stupitissimo della spontanea
indicazione) la conoscenza
approfondita durante il "percorso"
senza frontiere, tra Sandro
Galiena ed il magistrato in vacanza con
la moglie Agnello Rossi, proprio Agnello
Rossi l'aggiunto della Procura con
casa ad Honk Kong e delle vicende
criminali in danno di Paolo Ferraro ed
anche uno dei tre serpentoni dalle
movenze a draghetto cinese ...
Proprio il coagulo dei
frequentatori diretti (avversari
melliflui falsi e coperti)
più di ogni altro
conoscevano personalmente doti
qualità e capacità di chi vi
scrive, ed essi intervennero
attivamente sin nel 1992 quando il
magistrato Paolo Ferraro si trovò
improvvisamente
in
una crisi familiar personale
inaspettata con la donna
che aveva sposato, certamente
coinvolta in una trama sottile ma
oggi EVIDENTE. E munita nel
febbraio 1992 di "passi speciale".
Nel finire del 2012 da
investigatore privato che aveva
diuturni collegamenti informativi
con servizi austriaci e tedeschi
(millantati o effettivi), seppi
quanto segue. Ad una sua richiesta
oralmente inoltrata su mio
incarico, circa la
donna Daniela Plocco e la sua
reperibilità ( era sparita a Roma
e dopo il trattamento del 2012),
lo avevano fatto tornare indietro,
telefonandogli dopo una oretta,
come non avevano mai fatto
in precedenza, e gli avevano
intimato di lasciar perdere
qualsiasi attività o ricerca
perchè " la donna era tenuta
coperta dai servizi e non si
poteva neanche nominarla". Non so
se millantò l'italiano
del NORD di vantata nobile origine
austriaca , ma all'incontro
originario assistette Marco Attard
e nella telefonata appresso
l'uomo del NORD con
radici e vicinanze "teutoniche" ha
confermato la pericolosità della
vicenda, cautamente preoccupato
anche della mia richiesta di
chiarimenti e finta richiesta di
nuovo intervento a fini
conoscitivi. Vero (logicamente
anche) o falso ?! Ma se falso
controprova anche in questo caso.
Della mia prima moglie che si
rifiutò di partecipara all'agguato
nei miei confronti nel 2009 e pagò
poi nel 2012 non riesco a
sapere nulla e con lei, che sa
certamete cose, non riesco ad
avere alcun contatto,
diretto od indiretto.
Opportunamente pressata e
terrorizzata od addestrata,
presumo negherebbe o fingerebbe,
ma sono certo che nel 2009 capì
improvvisamente troppe cose.
.
Nel lontano, ma non tanto, 1992
Paolo Ferraro era "imputato" di stretta
vicinanza ideale a Falcone e del suo
lavoro democratico nella magistratura ed
in quella magistratura democratica, nella
sua nomenklatura feroce avversaria
sotterranea di Falcone, nonchè quale
menbro del consiglio giudiziario della
Corte di Appello di Roma, sordamente
incolpato di una strenua ed efficace
battaglia vinta sul rispetto dei principi
afferenti le tabelle dell'ufficio
giudiziario del TRIBUNALE DEI MINISTRI.
Uno snodo essenziale da controllare o per
contrapposto da garantire nella
indipendenza ed imparzialità ( non fu
fatta passare la
immissione/nomina di magistrati
"prescelti" dall'alto). Tornando a tempi ben più
recenti tra i soggetti emersi dalla
sopra citata incauta e imbelle
trasmissione di "BORDER NIGHT'S
dell'undici gennaio 2014,
nientepopòdimenochè l'"amico fraterno" di
Paolo Ferraro, sin dall'età di sei
anni. trapelato "nascosto" in
connessione skype.
Un economista vissuto a Londra per molti
anni, divenuto professore universitario,
passando per l'università di Frosinone e
anche per "LATINA", che partecipò
monitorando l'inconsapevole Paolo Ferraro
per oltre venticinque anni sino alla
finale conferma, un percorso che lo vede
ora e per sempre allo scoperto.
Lo stesso nel 1968 a tredici anni, nel
Luglio, portò me a vedere il
film Rosemary's baby al cinema ANIENE a
piazza Montesacro, noi fingendo di
avere piu di 14 anni , io convinto di
veder una curiosità cinematografica, lui
attento, con uno sguardo consapevole ed
attonito, e con una strana vicenda e
percorso familiare a me perfettamete noto,
ma negli elementi visibili. Del resto io
non sapevo nulla, e nulla trapelò mai dal
furbo e accorto finto amico che ha
viaggiato sotterraneamente nella
oscurità, chissà da quando e chissà
da quando "operativamente". Certo è che la
sua battuta del 1979 sotto casa a
Talenti di un amico comune e rivolta a me
in auto " tu sei l'uimo più intelligente
che conosco" , suona oggi "sinistra" e da
altra fonte sappiamo chesin dal 1977 chi
ecrive era stato oggetto di
attenzionamento per "qualità e
doti"..
Una area interamente
svelata quindi, la cui saldatura e
cerniera col mondo militar deviato
era assicurata anche da Stefano
Pesci, il sostituto della Procura
romana intimamente collegato a
Giuseppe Cascini e alla area deviata
connessa, essenzialmente romana, già
intraneo sin da quando era avvocato
in quel di Bologna ad aree esoterico
militari.
Una area di magistrati
di "apparato" spalmatasi su
LATINA E
FROSINONE nelle persone di Nunzia
D'Elia,
magistrato
moglie di Stefano Pesci divenuta
aggiunto della Procura di Latina
proprio nel 2009, e Giuseppe de Falco
( "d" minuscola
nobiliare), divenuto
Procuratore Capo della Procura di
Frosinone proprio nel 2009. Ad
entrambi i posti avrebbe potuto
concorrere Paolo Ferraro, (si veda
il parere che il CSM fu
schizofrenicamente costretto a
trasfondere in una progressione
di carriera senza ombre e con
giudizi entusiatici addirittura
nel 2013 ad un
passo dalla dispensa dal servizio
per inettitudine !!), allora
accerchiato dopo la scoperta dei
fatti della Cecchignola e sottoposto
nel maggio 2009 al sequestro di
persona ormai di pubblico
dominio.
Oggi sappiamo un
perchè specifico di quest'ultima
realtà e snodo a copertura necessaria
(Latina e Frosinone).E sappiamo che questa area
deviata è arrivata al controllo
della stessa Associazione Nazionale
Magistrati.
Come, con quali
metodologie e strumenti e attività e con
la certa collaborazione del settore
criminologico psichiatrico,
è stata dettagliato su piani di
analisi, storica e documentale nel
lavoro del CDD durato oltre quattro
anni.
A questa area
appartengono
ovviamente
i
magistrati
nominati nella
Direzione Distrettuale antimafia
della procura di
Roma, Delia Cardia già
moglie di Diliberto e
figlia di senatore,
da ultimo arrivato nella
Dda romana Giuseppe
Cascini

e poi chi ha
preso di fatto il posto
dell'”infartuato” ALBERTO CAPERNA, Paolo
Ielo calato
a Roma a fine
2010 da MIlano.
 Poi
altri, tra cui nel settore
famiglia e minori, , Maria
Monteleone, di famiglia
imparentata al mondo militare.
E
ovviamente per i reati contro la
personalità dello Stato AMELIO,
uno del gruppo.
POi la
parte schierata nel settore reati
fallimentari ed economia tra cui oggi
in risalto specifico per il ruolo
nella
ANM,
Rodolfo SABELLI, la cui sola
espressione e camminata da ROBOCOP
militare (emersa dopo il 2002) è già
una illustrazione, e, sempre
collegato al gruppo, Paolo Auriemma
l'attuale
Procuratore capo della Procura di
Cassino, facente funzioni, già
membro del CSM che ha partecipato alla
aggressione più artefatta insensata
violenta e criminale ad un magistrato
vero
e,
arrivato ora al CSM, anche
l'ex Presidente della Associazione
Magistrati, Luca Palamara.
Tutti personaggi
il cui non elevato spessore
intellettuale e il cui profilo
burocratico manipolatorio appare
funzionale.E
sottolineo "alcuni" e romani, le
propaggini nazionali più significative
tra Basilicata , Lombardia , Toscana,
Piemonte e VEneto ed Emilia
Romagna e Campania. e varie realtà
giudiziarie agevolmente ricostruibili
osservando gli snodi delle Procure,
e dei Tribunali per i minorenni, a
loro volta hub strategici in ragione
della natura e struttura del
progetto e della necessaria
articolazione del braccio social
psichiatrico e politico sociale.
Ma sia
chiaro: la magistratura NON è stata
ancora coinvolta nel suo complesso e vi
sono migliaia di magistrati seri e
perbene che invocherebbero tutela
sinanche se la gente, opportunamente
distolta e disinformata proprio
dall'apparato complottistoide di
copertura, non facesse di tutta
l'erba un fascio o all'opposto si
illudesse che tutta la magistratura sia
l'unica salvezza (con buon gioco delle
mere "denunce contro i politici" guarda
caso depositate a Roma, e stilate da un
gruppo in cui campeggiano figure
decisamente vicine a quel noto apparato
deviato).
Tutto enucleato e
analizzato in molti documenti
che lo spazio non ci consente di
citare ora.
10.
LA Roma bene pariolina e
la svolta
esoterica occulta
Alla medesima area e zona
di lavoro della Roma bene, era
collegata la Silvia Canali e la
madre di lei, come da articoli e
video audio di prove
pubblicati, con spiegazione
storica del loro remare sulla zona
pariolina e di Corso Trieste sino a
via Alessandria.
 |
http://cdd4.blogspot.it/2014/11/un-secondo-video-audio-ineditopasquetta.html |
Le zone ed aree di cui
parlava proprio la Carlizzi, non
sempre con la debita concreta
esattezza,
ma programmaticamente attorniata
dal doppio avvocato Franceschetti
nella seconda metà degli anni duemila.
Ad area strategicamente
limitrofa ( non più alludendo
a collocazione territoriale), anzi
certamente intranea come abbiamo più
volte illustrato, appartenevano ed
appartengono anche gli psichiatri
coinvolti nel primo trattamento del
sequestro "ordinato" da Luigi
Cancrini nel maggio
2009, Stefano Ferracuti
e Paolo
Girardi , le cui fedi
teutonico naziste o simpatie e
nefaste azioni e vicende sono ormai
note. Come in rete le relative
prove audio che
arrivano anche ad illustrare il
nucleo delle attività di pressione
su magistrati e politici tramite la
comparsata di un altro psichiatra
evidentemente allineato e ben
consapevole, quasi orgoglioso delle
attività parallele del nucleo
psichiatrico, attività che
rivendica addirittura :
lo
psichiatra Gabriele Sani,
privo
di immagine pubblica come
altri, sui quali sappiamo invece
direttamente che agiscono
sotterraneamente e coordinano
anche.
Sullo sfondo il ruolo
essenziale delle ASL RM E ed RM
A che hanno a lungo ed
indisturbate "coperto" e
tricattato
il cuore della
giurisdizione, della politica e
della amministrazione pubblica
(ministeri).
10 bis. LA RETE
COMPLOTTISTOIDE.
Nella
propaggine
e rete complottistoide vari
personaggi minori, e in rete vi è la
nostra pubblica analisi della matrice
Tavistockiana di questo apparatino ruota
di scorta e copertura esterna, e la
condivisione del ruolo di rane
pescatrici, destinato a marginalizzare
la vera informazione o negarla fingendo
di informare.
A
sorvegliare orientare sminuire e
gestire , con enormi difficoltà visto
il ruolo di pressione consapevole e
attenta di Paolo Ferraro, una cerchia
ristrettissima, infiltratasi persino
nella gestione giuridica delle
vicende, che credeva di
orientare e centellinare, nella
mia inconsapevolezza.
Ce li siamo portati
appresso sinora solo per "stanarli" ed
a
questo abbiamo sacrificato tutto,
e tutto è definitivamente esploso
prima intorno agli audio del reparto
speciale della industria chimico
farmaceutica … e poi sino all'ultimo
recentissimo attacco che li ha scoperti
tutti definitivamente, ivi
compreso un esercitino alla
"franceschiello" schierato con tanto di
dispiegamenti sotterranei di forze, in
qualche modo svisceratamente di
interesse e rilievo Polanskiano, epperò
evocante in modo estremamente diretto
la componente eversivo militar
deviata gestita dai soliti NOTI. .
A
quella componente è anche riconducibile
(ma lo indichiamo solo per completezza)
un movimento "novembrino"
infiltrato e manipolato da un
consistente nucleo da noi
pubblicamente denunciato come eversivo
per conto di un apparato militare
deviato, con centrale guarda caso
incistata in quel di Latina.
10
TER. LA GRANDE DISCOVERY TRE
Così come, ed è storia ancora
tutta da raccontare, annoveriamo un
feroce insensato e controproducente
attacco alla Rosemary's style, che ha
avuto il suo apice giovedì 23 giugno
2015 dalle ore 18 e 37 in poi.
Azzerati, con un intuito investigativo
e prove nuove di cui andiano
orgogliosi.
Una "auto" trappola ordita con la
solita sicumera e supponenza.
Di questo e delle prove scriveremo e
parleremo se e quando lo Stato si
muoverà liberandosi di un apparato
eversivo ed illegale che per
quanto ci riguarda ha toccato il fondo
della imbecillità e il picco della
nostra persecuzione e di chi
affiancandoci più da vicino, è
divenuta persona nemica da distruggere
per poter colpire Paolo Ferraro.
E
“fratello” Marco avvocato ontologicamente
e psichiatricamente geloso
(
in
cura per anni sul "tema"),
arruolato, investito come
"secondogenito" e divenuto
economicamente potente all'ombra del
sotterraneo apparato deviato, sempre
in quel di Parioli.
Un padre che, non
in preda ai sensi di colpa ma piuttosto
intento ad una supposta gestione oculata
di una via di uscita, nel caso le cose
andassero male, ha giocato (male) anche
la carta del diario che in realtà ha
contribuito a svelare l'ordito.
Infine arruolato Fabrizio Ferraro,
figlio legale degenere (come da
dna)
e, vittima malata
e manipolata a sua volta, la sorella di
chi scrive, Simonetta
Ferraro (nel 2010 emerso
l'ascendente diretto che
manifestava nei di lei confronti
addirittura il magistrato di apparati
deviati Stefano Pesci, incautamente
incastrato in una telefonata a lei
dinanzi a me, che creavo occasioni per
capire quello che era accaduto).
Le trame riesplose
nel gennaio 2011 nel tentativo di
soffocare e riprendere in mano la
situazione.
10 QUATER .
DISVELAMENTI E FORZA INDIVIDUALE.
Non sappiamo chi
ci abbia consentito di resistere e
svelare, capire e gestire,
accerchiare a nostra volta culturalmente e
con prove, e se vi sia stato quel
qualcuno unico onnipotente che ci abbia
regalato un surplus di forza
interiore.
Abbiamo corso tanti
pericoli gravi, abbiamo subito di tutto,
abbiamo la certezza di una vita oggetto
di reiterati e metodici ma ripetitivi
tentativi di distruzione, e di figli
persi o sinanche accerchiati ed
incastrati o sottrattisi ( Francesco,
il più grande, definito buono e
leale dalla madre Daniela, anche
lei attratta ed inconsapevolmente
immessa in una rete superiore alle mie
allora e sue sino al 2009, capacità di
comprensione). E non sappiamo dove sia e
cosa esattamente abbia subito Daniela
quando, già all'indice insieme a
Francesco per essersi rifiutata di
partecipare all'agguato del 2009,
ci risulta stesse nel 2012 in aspettativa,
tacciata di malattia mentale e chiusa
in casa, attorniata dai figli
comprati/arruolati/accerchiati
dall'apparato deviato che ha mosso
e gestito la vicenda, Fabrizio e
Federica). Poi di fatto irreperibile
nella casa a lei assegnata, e
gestita dal Fabrizio figlio
degenere.
Nel 2012 Gino
Ferraro, Silvia Canali, il padre di lei
Giancarlo Canali parlavano sguaiatamente
di una donna "impazzita" e divenuta
pazza a causa mia. Mostri ... incauti che hanno detto
questo in presenza di testimone/i.
Cinque volte
hanno tentato di realizzare lo schema
della destabilizzazione ed autodistruzione
psico affettiva e per cinque volte hanno
fornito LORO le prove di strategie metodi
e tecniche di profilazione sinanche.
Tratti anche in consapevole inganno da noi
, sono entrati loro a loro volta nella
rete della nostra luce, intelletto e
capacità.
Le stesse capacità che
avevano studiato di nascosto e che
temevano.
Se la sono cercata.
Daniela 1992, Silvia
2006, Sabrina 2008, P.a 2 e Patrizia 1 nel
2015. Vittime oscillanti tra
inconsapevolezza parziale e altro le prime
quattro, con la vistosa e drammatica
eccezione della AVV SILVIA CANALI, più
consapevole e avvezza a dinamiche di
agguato ed ingannno, le cui "meritevoli"
generali attività ed attitudini ci sono
state segnalate da svariate vittime,
a loro volta illuminate dal racconto
con prove da noi fornito al paese
per ragioni di pubblico e storico
interesse.
10
QUINQUIES. LA MACCHINA DEL FANGO E DELLE
TRAPPOLE PSICOLOGICO AFFETTIVE INCEPPATA SI
E' RIGIRATA CONTRO.
Ora sono in
svariate decine, forse qualche
centinaio, o tutti uniti un migliaio
a tentare di manipolare e coprire
gestire ed infangare, ed ancora
distruggere: c'è una falsa verità
istituzionale che si tramanda di
ripetizione in ripetizione letterale,
fondata con metodo deliroide
ripetendo argomentazione e passaggi
illogici, senza alcuna dialettica con le
tonnellate di diverse prove immesse ed
argomenti inoppugnabili, fondati
su dati falsi letteralmente
precostituiti e configurati con pessima
arte, sinanche nei presupposti
fattuali orchestrati, senza aver potuto
ottenere il risultato migliore
prefissato ( incidere realmente sulla
mia sfera interiore e personale,
in modo dannoso e distruttivo,
come da loro arti criminali ).
Ma a volerci bene
e testimoni di chi sia Paolo e del
lavoro pubblico del CDD sono centinaia
di migliaia di persone. tante vicine e
partecipi sul nuovo strumento di
comunicazione e socializzazione
INTERNET.
Una cerchia
criminale a tre stadi di finti amici e
colleghi jene mobbizzanti o
cmplottistoidi, contro un paese
testimone della grandediscovery uno, due
( e tre, lasciata in mera nuce )
…, più incredibilmente coraggiosa
e vincente ( per ora sui piani storico
culturali e di prova pubblica) mai
realizzata. Sin
dal 2012 demmo una nomenclatura a trittico
dei nostri blog grandediscovery e Paolo
Ferraro's Truman show story, uno , due e
tre. Ora sapete di una
ennesima intuizione.
Adesso possiamo staccare la spina,
isolare ed eliminare i finti
compagni di viaggio con lo sdegno sereno
che meritano,
e continuare ad avere
veri e tanti amici e fratelli
e sorelle.
Stato, se ci sei ancora, batti
un colpo .. che hai tutti gli strumenti
e le prove necessarie da anni e se hai
indagato un poco … hai allo scoperto un
apparato eversivo, uomini organigrammi,
metodologie strumenti ed attività, coi
suoi organici collegamenti sinanche con
le criminalità organizzate.
Paolo Ferraro
POST SCRIPTUM "AL SALUD"
in stile pamphlet focoso (ironicamente) su
UN FRAMMENTO MARGINALISSIMO.
Una
ultima parola pubblica ed
inequivoca all'avv.
Franceschetti: un frammento
infinitesimale, ma non sottovalutato
da noi, che teme e rifiuta ogni
confronto sul merito, travestendolo
da supposta incompatibilità (sua)
caratteriale.
Tu ti
occupi solo dei nomi che fanno
scalpore ?!
Tu hai
di fatto, pretermettendo, occultato
strumentazioni, organigrammi
concreti, metodologie, matrici
eversivo militar psichiatriche, hai
gestito o fatto gestire,
insegnandolo, l'uso manipolato ed
invertito del diritto, travestendoti
da portatore umile-finto di
luce e verita?!
Quali
verita !? Quelle che riguardarebbero
un ex procuratore di Firenze morto
da anni (a capo della procura
bersagliata dalla strategia
criminologica alla Francesco Bruno
maniera, ingaggiata attraverso le
gesta del "supposto" mostro
individuale di Firenze) e un
Giancarlo Caselli, in realta'
emarginato e costretto in qualche
modo alla fuga da un apparato
eversivo salito bene in sella nel
2014, dopo aver dato le dimissioni
da Fra-Massoneria Democratica
?!
Tu
proprio hai infangato, diffamato
sotterraneamente o esplicitamente
con tattiche da PNL da asilo nido,
negato prove, disinformato
sul lavoro di Paolo Ferraro, e lo
hai fatto insieme a persone ormai
incastrate, nonostante si
nascondessero come vermi sotto una
fitta trama di foglie marcescenti. E
pure vigliaccamente, manifestando
garbo nediatore e dubbi
delivatamente insinuati.
Addio
.. presuntuoso arrogante esoterista
coperto e amicI avvocati o meno di
contorno, fieri cultori/partecipi
della Zagami veritas (sic)
e di dibattiti con massoni e
complottisti di corredo, alcuni
sinanche in buona fede
carpita.
Hai
orchestrato o approvato,
agevolato e pubblicizzato
tutte le attività di finta
informazione e il gruppo anti
gangstalking, una pagliacciata
ridicola, e da ultimo ancora un
tizio che ha prodotto una minuscola
babilonia di nome e di fatto, che
sta prendendo in giro i pochi che
ancora vi cascano, e hai lasciato
dare veste e pubblicita' a
denunce analisi caricaturali e
deliroidi (dolosamente), prive di
qualsiasi “contatto” scientifico e
serio con la realta' empirica
almeno. Ma davvero credevate di
poter ingannare all'infinito la
gente seria e consapevole
?!
Ora
tutti sanno chi siete, perche' e che
ruolo tavistockiano avete, ma di
certo non si aspettavano anche un
prodotto ultroneo,
esplosivamente illustrativo:
antimondialisti complottistoidi
nazisti collegati alle o turisti
delle attivita' coperte delle
grandi industrie della
elite capitalistica mondiale,
o comparsi nella Sardegna di
fine anno ottanta per
addestramento , o comparsi nel basso
Lazio nel 2014 in avanzata
primavera. SE volete anche in ultima
ipotesi a gestire un trucco parziale
con basamento reale ... (che sarebbe
peggio e rivelerebbe trame double
face). E disvelati
ed incastrati ormai
irreversibilmente, con buona pace delle
affiliazioni relative e coperture.
SALUDOS
...
APPROFONDIMENTI
IN CALCE *1
( Figlia
primogenita delle tre figlie
di Paul James Tate, un
colonnello dell'US Army,
dopo una carriera nel
mondo del cinema come
promettente attrice, nel 1967
si legò a Roman Polanski, e
con lui sposatasi a Londra il
24 gennato del 1968, a fine
anno rimase incinta.
"L'8 agosto 1969 Sharon Tate
era a sole due settimane dal
parto. Nella
sua
villa, per pranzo, aveva
invitato due amiche, l'attrice Joanna Pettet e Barbara Lewis, confidando loro il
proprio dispiacere per il ritardo da
Londra del marito Roman, nonostante
questi nel pomeriggio le avesse
telefonato. Le telefonò anche la
sorella minore Debra, per chiederle
se lei e la loro sorella Patty
potevano trascorrere la notte con
lei, a casa sua; Sharon tuttavia non
accettò, avanzando come motivazione
del rifiuto il fatto d'essere molto
stanca.In serata, però, andò al
suo ristorante preferito, El Coyote,
con Jay Sebring, Wojciech Frykowski e Abigail Folger, facendo ritorno a casa
approssimativamente verso le 22.30[8].Durante
quella
stessa notte, Sharon Tate
fu assassinata nella propria villa
insieme a Steven Parent,
Folger, Sebring e Frykowski dai
membri della Charles
Manson's Family e
i
loro
corpi massacrati furono
scoperti soltanto il giorno dopo
da Winifred Chapman, cameriera di
Sharon Tate. Giunta sulla scena
del delitto, la polizia trovò il
corpo di un giovane, più tardi
identificato come Steven Parent,
ucciso a revolverate nella propria
auto, parcheggiata sulla strada,
in un fallito tentativo di fuga. I
corpi di Sharon Tate e di Sebring
furono rinvenuti l'indomani
all'interno della casa, nel
soggiorno (quello di Sharon a
fianco al divano), uniti da una
lunga corda legata intorno al
collo.Sul prato antistante,
giacevano i corpi di Frykowski e
Folger. Tutte le vittime, eccetto
Parent, erano state pugnalate più
volte. Il rapporto del coroner riguardante
Sharon
Tate
riporta che fu pugnalata
sedici volte e che cinque delle
ferite erano di per sé mortali. IL
massacro era stato sul piano
strettamente organizzativo
ordinato da Charles Manson: coloro
che
materialmente
eseguirono gli
ordini furono Charles “Tex” Watson
(a cui Manson diede il comando
della operazione stragista), Susan
Atkins, Patricia Krenwinkel e
Linda Kasabian.)
Non occorre
spiegazione altra invece,
con riferimento al
relativo parallelismo tra il
messaggio cinematografico e la/e
vicenda/e nostrana/e
(no-strana/e), se non quella che
gia' emerge dalla nostra completa
ricostruzione di tale/i vicenda/e
profondamente
emblematica/emblematiche.
|