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STAZI GIURIDICI E PASTORI DEL DIRITTO-NON DIRITTO. Non so se descrivere ed
estrapolare dagli accadimenti 2008-2011 un
processo generale di inversione del diritto
diretto alla costruzione di una dittatura basata
sui diritti fondamentali e sociali manipolati, mi
abbia portato fortuna. Certo è che questo
articolo era troppo "visionario" per esser capito
nel dicembre 2011 e ad esso si aggiunse "STATO
SOCIALE MAGISTRATURA ED IL CAVALLO DI TROIA"
nel giugno 2013. Ma oggi ?!
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STAZI
GIURIDICI E PASTORI DEL DIRITTO-NON
DIRITTO.
Roma mercoledì 14
dicembre 2011
L'ACCOMPAGNATORE
EUTANASICO: UNO DEI PIU' LUSSUOSI RUOLI
TRA LE RANE PESCATRICI DEL DIRITTO-NON
DIRITTO
1. IN NOME DELLA COSTITUZIONE. DAL DIRITTO ALLA DEVIAZIONE DEL DIRITTO E DEL PROCESSO come ritorno al passato. Passare dall'insegnamento della
importanza ed irrinunciabilità delle regole ,
del diritto, del ruolo degli interpreti del
diritto e della formazione delle regole
concrete attraverso il contemporaneo apporto
dialettico delle parti tecniche del processo,
e del ruolo di garanzia, avanzamento e
progressiva attuazione del dettato
costituzionale affidato alle norme dalla
stessa Costituzione , alla spiegazione del
ribaltamento dialettico della funzione del
diritto e del processo .. come fenomeno
deviato, e vicenda concretamente e
storicamente determinata, è operazione
estremamente ambiziosa e difficile da
realizzare . Sembrerebbe un triplo salto
mortale ed una analisi solo percepibile dagli
addetti .
1. Sia perchè da sempre
l'appartenere ai gangli dello Stato e della
giustizia (ambito "giuridico ") è stato
caratterizzato da apparenti individuali
devianze.
2. Sia perchè è noto che la figura
del giudice è da sempre stata definita come
organica al potere statuale nella sua
immanente e materiale consistenza , e
complessa realtà ... ed organica a caste e
classi dominanti .. ma al contempo anche , non
si dimentichi , disorganica ed indipendente in
determinate fasi storiche . ( La vicenda
dell'uso progressivo del diritto e del ruolo
costituzionale della magistratura, quale
concretamente attuatosi negli anni
settanta , e la storia della magistratura
avamposto della legalità , spesso isolato e
tradito all'interno anche , che scopre gli
arcana del potere , è eccezione significativa,
e la prova concludente della posta in
gioco intorno alla GIUSTIZIA, suo
condizionamenti e controllo definitivo )
.
3. Sia perchè la parte più
significativa degli elementi a riguardo
attiene agli arcana imperi .. e cioè a vicende
più istituzionali e a fatti di grande rilievo
(stragi, terrorismo e deviazioni di settori
dello Stato , in ordine ai quali manca la c.d.
prova del "giudicato " , non a caso, in quanto
le prove non inquinate sono difficilmente
raggiungibili, mentre le prove inquinate ed il
direzionamento delle attività dello Stato è
invece lo sport più accreditato .. sin dagli
anni settanta .
4. Sia perchè utilizzando
spunti di lettura formali, o casistici . o
generali politici (quelli propagati dalla
informazione ufficiale) si perdono
chiavi di lettura vieppiù inquietanti , che
poggiano però a loro volta su effettivi dati,
effettivi fenomeni, e concrete realtà .. che
oggi, per fortuna .. da almeno sette mesi a
questa parte è divenuto ben arduo
nascondere , almeno alla parte cosciente ed
informata dela popolazione, che ha iniziato un
salto di qualità "orgoglioso " .
5. Sia infine perchè rileggere al
di fuori delle chiavi di lettura endogene le
vicende del diritto e della magistratura e
dello Stato, e cioè fuori o meglio oltre e
sopra il caso Berlusconi e i
grandi processi sulle varie P affaristico
massoniche e al di sopra delle contrapposte
analisi sulle corruttele e sulle concussioni
implica analisi di Sistema ... e sembra ormai
che il vaglio storico e globale dei
fenomeni sia un anomalo approccio ..
come se comprendere il tutto nel tutto
fosse una sorta di vizio intellettuale o
peggio una deviazione dai canoni del corretto
sapere (quello segmentato) .
Ma aldilà dei tanti e singoli casi
clamorosi di ingiustizia denunciati .. delle
connivenze e deviazioni accertate o solo
oggetto di politica analisi , e della
clamorosa evidenza che fatti esterni e fatti
interni hanno perso valenze individuali,
collettive o nazionali e che le stesse
distinzioni destra sinistra legalità
illegalità sembrano ormai un target della
prima Repubblica (anche allora parzialmente
illusorio), oggi non possiamo più fare a
meno di guardare dall'alto ciò che è accaduto
Abbiamo di fronte ai nostri occhi il
mondo del diritto "distorto" e del diritto
"costruito" o del diritto " disapplicato
" e "strumentalizzato" a fini opposti dalle
regole.
Non che il diritto non conoscesse
la categoria della deviazione dei fini e
dell'uso strumentale , talchè anche Mortati ,
tra i grandi padri del diritto costituzionale,
teorizzò la categoria dell' "eccesso di
potere legislativo" .. tutte le volte che la
norma appariva finalizzata non a normare ma a
" sottrarre alle regole" normando
positivamente solo in apparenza .. e
perciò sviando la funzione legislativa in casi
concreti eclatanti ed emblematici .
Ma oggi fenomeni diversi
tutti unidirezionalmente diretti indicano un
percorso emblematico complesso e di portata
generale . .
Molto confluisce in un
fiume senza più argini : togliere alle
regole il valore legale di garanzia, il valore
sostanziale di garanzia , il valore politico
costituzionale del legiferare. Togliere al
processo, di fatto , riducendone l'accesso,
modificandone le regole sottostanti o deviando
i protagonisti, la legittimante
funzione di strumento della
assicurazione del diritto del concreto e alla
magistratura la INDIPENDENZA, intesa non come
strumento di casta e di potere , ma come la
garanzia assicurata ai veri magistrati
indipendenti . E questo fenomeno non è solo
una inarrestabile oggettiva deriva endogena.
Coinvolge anche quote significative degli
altri operatori del diritto .
E curiosamente stravolge la
funzione ed il ruolo del processo . Da
ammortizzatore dei conflitti e mediazione
degli stessi, anche in chiave progressiva , a
strumento di eliminazione e castrazione delle
istanze e di “nascondimento” strutturato di
fatti e vicende di importanza vitale per una
collettività sana . Ma se questo è .. in cosa
effettivamente consiste e perchè è avvenuto ..
?!?! Allargare gli orizzonti è indispensabile
. E l'ottica necessaria internazionale
complica apparente ma in realtà semplifica la
analisi .
Una analisi irrinunciabile per chi
voglia ricostruire un futuro di legalità e
regole giuste assicurate alla società.
2. COSA
E COME E' ACCADUTO E CHI RESISTE NEL
MONDO DEL DIRITTO ?!
E' accaduto così che la legge e gli
interpreti della legge (non vi è l'una senza
gli altri da che mondo è mondo perchè la legge
in sé è parola scritta , la determinazione
della regola del caso concreto è un fatto
“creativo” necessario, irriproducibile
altrimenti) siano in una
parte divenuti i sacerdoti del potere di
dire il vero tramite le sentenze e del non
dire o dire il non vero secondo i desiderata
del vero potere che gestisce le vere scelte
globali . E anche gli avvocati siano stati
arruolati e coinvolti, perchè anche essi
partecipano alla formazione delle regole
concrete e alla attuazione del diritto (od
alla inattuazione). Incredibilmente, invece
che portare solo dura critica e sfiducia sulle
caste , ciò ha anche portato, come spesso
accade, un sottoprodotto velenoso : il
distacco dal valore della regola e del
progetto di uguaglianza sostanziale di cui le
norme da noi dovrebbero essere imbevute,
secondo il dettato costituzionale. Talvolta
confondendosi la deviazione dei fini, l'uso
strumentale e deviato dei poteri, col
principio di civiltà immanente nelle regole (
“ se loro, gli stessi che stanno deviando
Stati , uomini e società lo hanno creato il
principio vuol dire che esso è loro “ : questa
la inaccettabile equazione automatica ).
FACCIAMO chiarezza, come con un
pessimo neologismo si diceva una volta .
Confluiscono in questo processo
storico talmente tanti fenomeni e aspetti
visibili, che li elencheremo solamente e senza
alcuna pretesa di esaustività e solo nella
apparente consistenza visibile :
a) potenziamento irresistibile del
ruolo di supplenza e di controllo di legalità
dei poteri "ordinari",
b) contemporanea vistosa impotenza
della magistratura rispetto alle illegalità
grandi ed alle strategie occulte di potere e
fallimento di tutti i processi sul grande
terrorismo
c) affidamento alla magistratura,
casuale nò, del ruolo di inversione del
trend alla autodistruzione del sistema
italiano ed esplosione della vicenda
TANGENTOPOLI come necessità guidata di
ristrutturazione del sistema politico
nazionale ;
d) rafforzamento dei caratteri di
apparato parapolitico delle organizzazioni
cultural-associative dei magistrati e
dominio avvicendato dei vertici e
dei momenti di creazione delle gerarchie,
inizialmente motivato come irrompere del
nuovo, portato dalla stagione progressiva
degli anni settanta, ma in realtà
"consociativo " ;
e) inversione definitiva del trend
della normazione progressiva ed attuativa dei
diritti , e compressione prima delle tutele
poi di fatto del ruolo del processo ;
f) strangolamento in termini di
mezzi e funzionali , della magistratura dello
Stato sociale diffuso, per la quota residuale
di magistrati che resisteva nell'esperienza
giudiziaria ;
g) scenari di scontro nella
magistratura , inizialmente interni, con il
mito della capacità di autoepurazione sorretto
dalla effettiva capacità di intervento interno
, ma processi ed indagini sempre più orientati
dall'interno e dall'esterno , per "compresi"
fini generali ;
h) progressiva riemersione
"condivisa" di cointeressenze che vedono
schierati fronti interni ed esterni che
talvolta in conflitto, mostrano una variegata
appartenenza che fuoriesce dagli schemi destra
sinistra, ma trattati dalla informazione
come devianze anomale o secondo lo schema
delle teorie ingenue per utili idioti
i) difficoltoso annacquamento della
conoscenza sviluppatasi intorno alle eclatanti
vicende Falcone e Borsellino che hanno aperto
gli scenari degli anni a venire .. tramite un
tributo a tutti noto ;
l) Espandersi di realtà e progetti
infiltrati nelle società, e congiura del
silenzio accomunante varie caste e realtà
professionali, santificata dal ruolo della
magistratura importante che decide ma copre,
in forme talmente vistose da aprire
sprazzi di violenta e giustificata critica , e
da lasciare a bocca aperta i magistrati veri
... e lentamente contribuire a far insorgere
la coscienza popolare , da tenere sui binari
della legalità, peraltro .
Nel frattempo la legislazione che
delegifica, lo scontro apparente tra aree di
potere che sembrano rifarsi a principi ed idee
diversi , ma in realtà le stesse cose dicono
secondo gli stessi valori fondamentali .
Poi la vistosa riunificazione dei
fronti apparenti contrapposti, una catena di
omicidi , vicende sociali economiche e la
enucleazione di un concetto di casta visibile
atto a riassumere il ruolo assolto dalla
magistratura che decide le cose importanti
.
La evoluzione del mondo del diritto
dagli anni novanta ad oggi indica una sola
linea e la differenziazione tra chi vuole
controllare la indipendenza un pò più o
un pò meno sembra una variante del
medesimo fronte di potere, risibile e
illusoriamente disinformante.
La magistratura organica od
inerme , in realtà già strumento voluto come
non indipendente, e reso tale tramite un
antico e rinnovato controllo politico
istituzionale, nella fase intermedia di un
grande e generale progetto che vede nella
giustizia lo strumento da svuotare .
Per capire tutto questo non bastano
le categorie ordinarie .
Per leggere tutto questo non è dato
rifarsi a principi, teorie e valori, non basta
.
Tutto questo è un processo storico
in atto che si specchia nel microcosmo
giudiziario .. non viceversa .
E ciò accade nell'era della
distruzione delle economie occidentali, degli
Stati impoveriti ed asserviti , di fenomeni
sociali incredibili e solo fino a poco tempo
fa incomprensibili, ove persino la cosa più
immonda, la pedofilia trova una agghiacciante
spiegazione strategico sociale occulta , una
sorta di società alta trasversalmente nascosta
.. con sistemi di valori .. diversi ..ed
intenta a creare diffuso dominio ed
asservimento .. I fatti episodici ed ordinari
usati a ulteriore disinformazione e copertura
.
Possiamo noi restare ad analizzare
con le ingenue categorie nazionali ed endo
politiche fenomeni incistati in tendenze e
ambiti globali, come se fossero in vitro
isolabili ?!
3. GLI STAZI GIURIDICI E IL RITORNO
ALLA LEGALITA' ATTRAVERSO LA DENUNCIA
PARTECIPATA
Ed oggi allora dire che persino nel
mondo di chi afferma di tutelare i diritti ,
nel mondo giuridico , vi siano i consapevoli
convogliatori della domanda di giustizia ,
lungo un percorso lastricato di regole
iperfetate e formato da buoni obiettivi e
buone intenzioni , ma che sanno già che
decisione , volontà e obiettivi sono stati
condivisi .. non è più solo ( e talvolta lo è
stato ) una qualunquistica operazione
demagogico populista .
Una cartina al tornasole diventa
anzi la chirurgica operazione di isolamento
giuridico del fatto .. Ovunque siano in gioco
esigenze di isolamento delle conoscenze, non
travasamento in altre sedi e indiretta
pubblicizzazione, ovunque vi siano poteri e
vicende forti in gioco . Lì non è raro veder
apparire il buon pastore giuridico .
Incanalatore di diritti e tutele …
già consapevole di assolvere un ruolo
funzionale ormai al fine opposto a quello
apparente .
Noi chiamiamo ciò gli “stazi
giuridici “ : i percorsi studiati e
istituzionali, volti non più al rispetto delle
regole ed al ripristino del diritto, ma
all'accompagnamento eutanasico delle parti
deboli solo perchè contrapposte a poteri
forti, indebolite dai tempi, dai costi della
giustizia e dalle ingiustizia a step patite,
anche nei luoghi preposti all'opposto . E
dalla stessa potenza illusoria del diritto
gestito in chiave antigiuridica .. per portare
le povere anime dal pastore al macellaio .
Potenza della deviazione storica e della
eterogenesi dei fini .
4.
STAZI E PASTORI.
Siamo fermi nell'invocare vere
tutele e nel dare vere sponde alla
magistratura indipendente .. che è ancora uno
delle variabili non “matate“ ( MATATE avete
letto bene, non malate ) del “caso italiano “.
Non illudiamoci che la dipendenza
diretta dal potere forte di STATO , riduca
l'ingiustizia, semmai semplificherà il
problema del controllo del potere giudiziario,
ulteriormente .
E quando un avvocato inneggia ai
diritti ed alla giustizia , non sospettiamo a
priori .
Se è un accompagnatore eutanasico
ed un gestore di stazi giuridici se ne
accorgeranno le sue vittime più illustri, se
loro svelato l'arcano .. il nostro compito
sarà informare concretamente .. caso per caso
.. argomentando su fatti, dati, vicende e
storie.
A proposito lo sapevate che esiste
, dimostrata e provata nella sua esistenza di
categoria… la “ MASSONERIA GIURIDICA “ e anzi
esistono le “ MASSONERIE GIURIDICHE “ .. ?!?!
chissà che aiuto si danno avvocati, magistrati
cancellieri e funzionari del mondo sotterraneo
della giustizia “partecipata “...
amorevolmente dalla fratellanza borghese ?!?!
Riposasse lì, in quelle stanzette
“associative “ la prova occulta degli STAZI
GIURIDICI ?!?! O in qualche telefonata che dà
indicazioni ….. suadenti ?!?! " buongiorno ...
Maggiore "
Chi vi scrive ne ha individuati ..
e non basta attendere serenamente Il passare
del …. , dinanzi al fiume .
Tuttavia la storia a volte è
generosa e riconoscente . Aiutiamola ad
esserlo .
Roma mercoledì 14
dicembre 2011
PAOLO FERRARO
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